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Repubblica-Firenze-Scuola, aria di rivolta tra i precari

Nel mirino le graduatorie, minacciata una valanga di ricorsi. Il Provveditore: "Disponibili a esaminare nuovi reclami" Scuola, aria di rivolta tra i precari "Troppi errori, le assegna...

24/08/2004
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la Repubblica

Nel mirino le graduatorie, minacciata una valanga di ricorsi. Il Provveditore: "Disponibili a esaminare nuovi reclami"
Scuola, aria di rivolta tra i precari
"Troppi errori, le assegnazioni vanno rinviate di due settimane"
Polemica anche tra l'assessore Benesperi e Letizia Moratti: "Organici insufficienti perché il ministro sottostima gli iscritti"
MAURIZIO BOLOGNI


A pochi giorni dall'assegnazione delle supplenze, che inizierà il 26 agosto, i precari della scuola denunciano errori nella stesura delle graduatorie permanenti definitive, chiedono una nuova revisione delle liste e il rinvio di due settimane delle assegnazioni. Minacciano, altrimenti, di seppellire il Centro servizi amministrativi, l'ex provveditorato, sotto una valanga di ricorsi al tribunale amministrativo regionale (Tar). La replica del provveditore Paola Maresca è di parziale apertura: "Le correzioni sono state apportate, non escludo che possano esserci errori residuali, siamo disponibili ad esaminare eventuali nuovi reclami ma non intendiamo spostare le operazioni di assegnazione, il rinvio danneggerebbe gli stessi interessati". Colpi di fioretto, per ora, ma sullo sfondo c'è lo scontro pugilistico. Col sindacato che muove i primi passi accanto ai precari. "Chiediamo un'informativa sulla questione al Centro servizi amministrativi, poi vedremo, ma che il termine delle assegnazioni deve essere rinviato lo chiediamo da tempo al ministero" dice Mario Battistini della Cgil-scuola, che spiega: "Ci vuole più tempo perché il personale del Centro servizi amministrativi possa ridisegnare le graduatorie in base alle novità di valutazione introdotto dal recente decreto".
Colpi di fioretto anche tra Letizia Moratti e l'assessore regionale all'istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi, che dal ministro ha ricevuto una lettera di risposta alla sua richiesta di sospendere i tagli preannunciati agli organici degli insegnanti per l'anno scolastico 2004-2005. "E' importante avere aperto un dialogo, ma le divergenze rimangono" dice cavallerescamente l'assessore. Benesperi rimprovera al ministro di aver determinato gli organici sulla base di previsioni e non delle effettive iscrizioni. Il risultato, secondo l'assessore, è che gli organici degli insegnanti risultano sottodimensionati. Ed è proprio sulle cifre che, ancora ad oggi, non sembra esserci sintonia tra Regione e ministero. "Il ministro Moratti, nella sua lettera di risposta - si spiega una nota della Giunta regionale - fornisce infatti numeri diversi, parlando di un incremento di circa 2000 alunni. Un numero, secondo i calcoli della Regione, abbondantemente sottostimato rispetto a quello effettivo. Quanto agli insegnanti di sostegno per gli alunni svantaggiati, il quadro appare deficitario nonostante le rinnovate assicurazioni del ministro. Di qui il permanere dell'inadeguatezza della dotazione organica e delle inevitabili incertezze che pesano sull'avvio e sulla qualità complessiva della scuola toscana".
Tornando all'altra sfida di fioretto, quella che oppone il Movimento interregionale degli insegnanti precari (Miip) al Centro servizi amministrativi di Firenze, gli insegnanti riconoscono all'ex provveditorato di aver eliminato alcuni errori che comparivano nella graduatoria provvisoria per le supplenze, soprattutto gli sbagli macroscopici, come quello che aveva penalizzato un docente finito dal decimo al duecentesimo posto, ma i precari sostengono che altri errori permangono nella graduatoria definitiva resa pubblica ieri. "Rinviare al 10-12 settembre la scadenza per correggerli - sostengono i precari - eviterebbe una valanga di costosi ricorsi al Tar". Replica il provveditore Maresca: "Il lavoro di correzione è stato fatto bene, grazie anche al sacrificio del personale che ha rinunciato alle ferie o è rientrato in anticipo. Da qui all'inizio delle operazioni di assegnazione siamo disponibili ad esaminare eventuali reclami depositati di persona o inviati per fax, ma il calendario non si tocca".


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