Repubblica/Firenze: "Cosa farò per cambiare l´università"
Mussi agli studenti
l´incontro
Il ministro: "L´Imt di Lucca deve cambiare lo statuto"
Il ministro e gli studenti. Come era già successo a Pisa alla Normale, anche a Firenze Fabio Mussi, ieri alla Festa dell´Unità della Fortezza, ha voluto incontrare gli studenti. Un confronto organizzato dalla Sinistra giovanile e a cui le varie componenti studentesche di sinistra hanno partecipato con un documento in cui si chiedono cambiamenti importanti dentro l´università su didattica, governance (pari peso nell´elezione del rettore fra studenti e docenti), finanziamenti e ricerca. «Vorrei che tutti sapessero che non si governa solo facendo nuove leggi, ma anche esercitando i poteri di cui si dispone» ha spiegato il ministro dell´Università Mussi ricordando proprio ai giovani che riportare la legge 230 sullo stato giuridico in Parlamento significherebbe «dedicare tutta la legislatura a questo: per cinque anni non si parlerebbe d´altro». Il ministro, invece, ha spiegato «l´intenzione di procedere con "decreti attuativi" che correggano gli effetti più disastrosi della legge». Mussi ha aggiunto di voler fare alcune riforme «un piano straordinario decennale per l´assunzione di giovani ricercatori, l´introduzione dell´agenzia di valutazione, una legge-quadro sul long life learning e una sulla governance del sistema universitario». Poi ha ricordato le cose fatte, come l´annullamento delle convenzioni con i vari enti per «laureare le esperienze» che per esempio «portava i dipendenti di certi ministeri o i carabinieri della Legione di Siena ad acquisire crediti accademici» e alla laurea triennale. Sull´Imt di Lucca (Imprese, Mercato, Tecnologie) ha detto che «serve un nuovo statuto, quello che c´è non va bene», se ne occuperà una commissione. |