Repubblica: Così si combatte il caro-scuola

IL RITORNO A SCUOLA

Quest´anno le famiglie italiane spenderanno il 5 per cento più
MARINA CAVALLIERI

ROMA - L´ultima dichiarazione di guerra contro il caro prezzi è il libro in affitto: si compra all´inizio dell´anno, si sfoglia con riguardo e alla fine della scuola si chiude e si restituisce. Quest´anno il back to school decolla all´insegna dello shopping intelligente, dell´acquisto ponderato anche quando è griffato, del risparmio, per quanto le mode, gli spot e le smanie adolescenziali lo rendano possibile.
Libri in leasing, aste online, kit a prezzo fisso, offerte scontate, promozioni e informatica: le spese si affrontano con astuzia e spirito di iniziativa, la guerra dei prezzi si combatte con metodi antichi e invenzioni nuove. Secondo le previsioni delle associazioni consumatori anche quest´anno ci sarà un rincaro dei prezzi, +5 per cento, sostiene il Codacons, si spenderanno tra i 500 e i 600 euro tra libri e corredo scolastico, una spesa che si cerca di abbattere o, per quanto possibile, sfumare. «Il libro in affitto è un´iniziativa che da noi sta funzionando bene, è il secondo anno», spiega convinto il professor Cesare Quarenghi, preside del Liceo Scientifico F.Lussana di Bergamo. «L´idea è di una società olandese che fornisce libri sia nuovi che usati a prezzi scontati allo studente, si stipula un contratto e alla fine dell´anno si ha la possibilità di riscattare il libro comprandolo o di restituirlo. In questo modo si può ottenere un abbattimento dei costi di circa il 30 per cento. Il vantaggio è anche un altro: il risparmio di tempo, non ci sono file in libreria, tempi di attesa». Secondo l´osservatorio "Gli Invisibili", voluto dai giovani della Margherita, finora sono 15 le scuole superiori che hanno aderito a questa iniziativa ma 70 già hanno chiesto la possibilità di offrire questo servizio agli studenti.
Il libro in leasing però è solo una soluzione di nicchia, gli studenti più tradizionali continuano pazienti a mettersi in coda nei mercatini dell´usato, i più tecnologici invece si rivolgono ad Internet. Su e-bay nell´ultimo mese è stato acquistato un libro di testo ogni 9 minuti. «Questo è il dato che fa capire quanto sia seguita la sezione dei libri scolastici sul nostro sito», dice Andrea Polo. «Negli ultimi giorni i libri più richiesti sono quelli di storia dell´arte, i dizionari, i libri di storia, geografia. Tra gli acquirenti sono in testa gli studenti delle scuole superiori. Non si vendono solo libri di seconda mano ma anche nuovi». Su Internet, grazie ad un nuovo servizio realizzato da Google è possibile anche scaricare libri non coperti da copyright.
Strategie del risparmio, tecniche di sopravvivenza nella giungla dei prezzi scolastici. Alla scuola media Casati di Milano ci sono i libri in multiproprietà, i genitori pagano una quota per i manuali che vengono forniti dalla scuola, alla fine dell´anno i ragazzi restituiscono quelli che non usano più che vengono passati ad altri. Se per i libri ci si ingegna è più difficile il risparmio per la cancelleria. Da alcuni anni vengono proposti i kit non griffati, a prezzo fisso, sponsorizzati dai Comuni ma non sempre hanno successo. Secondo il Codacons si può risparmiare fino al 40 per cento se non si comprano diari e zaini non legati a bambole famose, a personaggi dei cartoni animati e vari eroi televisivi. Ma pare che pochi ci riescano.