Redattore Sociale: Gelmini: ''In finanziaria -3,2 mld in 3 anni, inevitabile''
70 mila tagli del personale docente e 40 mila dei lavoratori Ata ; c'e' "un numero sproporzionato di insegnanti e di personale Ata".
Roma - 3,2 miliardi di euro in meno in tre anni, 70 mila tagli del personale docente e 40 mila dei lavoratori Ata (amministrativi e tecnici). Sono le cifre di riduzione di spesa relative alla scuola, contenute nella manovra economica, e confermate oggi, prima in un'intervista al Sole 24 Ore, poi nel programma 'Viva voce', su Radio24, da Mariastella Gelmini, ministro dell'Istruzione.
"Sono misure purtroppo dolorose, ma inevitabili- commenta Gelmini- se vogliamo far quadrare i conti ed addivenire ad una razionalizzazione della rete scolastica e ad un numero di insegnanti congruo rispetto alle esigenze della scuola". Secondo il ministro, inoltre, "ereditiamo una scuola trattata per anni come un ammortizzatore sociale, si sono assunte moltissime persone, sottopagate per molti anni, con il risultato- prosegue- che si e' abbassata la qualita'" dunque attualmente c'e' "un numero sproporzionato di insegnanti e di personale Ata".
Nella manovra economica, evidenzia Gelmini, "e' pero' anche previsto che il 30% dei risparmi che andremo a fare a seguito di queste misure vengano per la prima volta reinvestiti nella scuola" per "andare a premiare il merito".