Profumo: servono risorse, non ’taglietti’
Ma chi dovrebbe decidere? Profumo evita di polemizzare direttamente con i colleghi di governo impegnati nei probabilmente inevitabili ‘taglietti’ e fa appello direttamente alla politica, che “deve fare delle scelte”.
Nel dibattito sulla spending review interviene con una dichiarazione dai toni poco diplomatici anche il ministro dell’istruzione Francesco Profumo: occorre fare scelte decise se si vuole modernizzare il Paese, “ma sembra di vivere in un altro mondo. Si ragiona facendo un taglietto qua e là, quando invece serve un vero investimento per migliorare e modernizzare il sistema, a partire dalla sua informatizzazione”.
I “taglietti” a suo avviso servono a poco, servirebbero invece “risorse” da investire nella scuola per modernizzarla, con l'obiettivo primario di “informatizzare il sistema”. Che poi è anche un modo per “ridurre gli sprechi”, sostiene il ministro sottolineando che la comunità scolastica “è prontissima a diventare anche una grande comunità in rete”.
Per questo servono decisioni e risorse da investire sul sistema informativo. “Mi colpisce come cittadino la scarsa attenzione che c’è in generale per questo aspetto”.
Ma chi dovrebbe decidere? Profumo evita di polemizzare direttamente con i colleghi di governo impegnati nei probabilmente inevitabili ‘taglietti’ e fa appello direttamente alla politica, che “deve fare delle scelte”.