Profumo: oltre alle cinque priorità per la scuola, riflessione sul valore legale della laurea
Al Convegno della fondazione Italianieuropei, il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha indicato i cinque cardini su cui insisterà nel corso del suo mandato: sistema di valutazione, rapporto scuola-lavoro, istruzione tecnico-professionale, corpo docente e orientamento alla scelta dell'università per la quale si dovrà riflettere sul valore legale della laurea.
P.A.
L'abolizione del valore legale del titolo di studio, accennato durante il dibattito sul decreto semplificazioni, starebbe per tornare di attualità, su spinta di tante forze politiche fra cui i radicali che da tempo ne parlano. Sarebbe infatti confermato che a breve, forse giovedì, si dovrebbe avviare una sorta di consultazione pubblica sul tema, benchè manchi una versione ufficiale da parte del ministero.
Dovrebbe essere, così come riporta Il Sole24 Ore, una sorta di test con oltre una decina di quesiti a risposta multipla che servirà a tastare il polso del popolo del web sulle questioni più spinose, per poi mettere i risultati on line sul sito del Miur dalle 8 in poi del 22 marzo prossimo.
Il giudizio degli utenti potrà essere espresso attraverso i social network più diffusi come facebook e twitter.
Questa sorta di consultazione popolare durerà fino al 24 aprile quando terminerà la fase di ascolto e verranno tirate le somme.
Contestualmente la Flc-Cgil, attraverso la rivista “Articolo33”, ha già aperto il dibattito, confermando, già dai primi interventi, il suo netto disaccordo all'abolizione del valore legale del titolo di studio.