Piccolo-Anche l'Mce in campo contro la riforma Moratti

Anche l'Mce in campo contro la riforma Moratti

Anche il Movimento di cooperazione educativa del Friuli-Venezia Giulia, che ha la sua sede a Ronchi dei Legionari, esprime il proprio malessere, diffuso in tutto il mondo professionale e sindacale, nei confronti della cosiddetta "Riforma Moratti" che interessa il settore scolastico. "Non possiamo non esprimere la nostra viva preoccupazione - commenta il coordinatore Rinaldo Rizzi - per la regressione che l'atto parlamentare proposto dal centro-destra fa compiere alla scuola italiana e che può essere sintetizzato, in primis, in una riduzione dell'istruzione obbligatoria. Ma ci preoccupa anche il fatto che sia stata anticipata a 13 anni e mezzo la scelta che ogni ragazzo dovrà fare sul suo fururo e l'anticipazione dell'ingresso a scuola a due anni e mezzo, fatto che rischia di far arretrare sul terreno dell'intervento curricolare formativo la scuola dell'infanzia, riportandola allo stato di asilo infantile. "Ci allarma - continua - la drastica contrazione dei finanziamenti e il drastico taglio ai bilanci delle scuole, l'approvazione di una riforma senza che ci sia una contestuale copertura finanziaria e l'arretramento della qualità curricolare della formazione di base. Sulla base di tutto ciò sollecitiamo l'avvio di un'iniziativa unitaria a difesa della scuola di tutti, difesa che potrà essere messa in campo con un profondo dibattito che deve originare dentro e fuori da ogni scuola".
lu. pe.