Pensioni: Niente vecchie regole per i prof
Repinto l'emendamento Pd al Milleproroghe
I prof continueranno ad essere 'discriminati' sul piano pensionistico. Non e' passato, infatti al Senato, in commissione Affari Costituzionali e Bilancio, l'emendamento del Pd che prevedeva la possibilità per i docenti che matureranno i requisiti per la pensione entro il 31 agosto prossimo di lasciare il lavoro con le vecchie regole così come hanno potuto farlo i dipendenti pubblici che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre scorso.
Il Pd ha cercato di far capire al governo e agli altri partiti che "i docenti lavorano non sull'anno solare, ma su quello scolastico- ricorda la senatrice Mariangela Bastico in una dichiaraziopne rilasciata alla stampa - "e dunque non possono andare in pensione l'1 gennaio, ma solo l'1 settembre. Ma non c'e' stato verso".
In questo modo i 4.000 docenti interessati slitteranno automaticamente nel nuovo sistema disegnato dal governo Monti con un ritardo netto della loro pensione. Lega, Pdl anche parte del Centro hanno votato contro l'emendamento del Pd.