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A scuola ci sono bambini 4.11.2002 Le immagini di quelle macerie che coprono le storie dei bambini, delle bambine e dell'insegnante ci strappano dalla quotidianità e ci costringono a rifletter...
A scuola ci sono bambini
4.11.2002
Le immagini di quelle macerie che coprono le storie dei bambini, delle bambine e dell'insegnante ci strappano dalla quotidianità e ci costringono a riflettere '#8211; seriamente '#8211; sulle responsabilità che lo Stato nei diversi livelli si assume
quando permette l'esistenza di strutture fatiscenti;
quando mette a repentaglio l'incolumità dei suoi cittadini;
quando per iter burocratici disumani costringe alunni e personale scolastico a convivere con l'insicurezza facendo a meno di strutture idonee.
Nel centro sud i plessi scolastici che versano in condizioni fatiscenti sono troppi.
I bambini, le bambine e l'insegnante che ci hanno tragicamente lasciati ci rimproverano, ci accusano, ci mettono di fronte alle nostre responsabilità di dirigenti, di docenti, di genitori, di uomini delle istituzioni.
Gli insegnanti non possiamo continuare ad essere dei mediatori culturali o di programmazioni settoriali. Siamo chiamati ad andare oltre. Dobbiamo essere mediatori di civiltà, di legalità, di giustizia, di convivenza democratica. Perché dobbiamo sapere che:
Ci sono bambini che entrano a scuola a sei anni e ne escono a quattordici senza che abbiano mai visto una palestra che si rispetti;
Ci sono bambini che non hanno mai fatto attività laboratoriale per mancanza di luoghi/spazi attrezzati;
Ci sono bambini che non sanno cosa sia una scuola riscaldata d'inverno;
Ci sono bambini che fanno la refezione nello stesso banco dove studiano;
Ci sono bambini che non hanno mai visto un estintore a scuola o una scala d'emergenza o una porta antincendio;
Ci sono bambini che non hanno mai fatto prove d'evacuazione;
Ci sono bambini che non sanno quali sono i propri diritti anche se obbligati ai loro doveri.
Di contro
Ci sono progettisti che disegnano scuole senza palestre;
Ci sono enti locali che non prevedono fonti per l'arredo scolastico;
Ci sono enti locali che sottoscrivono l'agibilità della scuola il giorno prima dell'inizio dell'anno scolastico;
Ci sono ASL che garantiscono sulle norme di sicurezza che non ci sono.
Sotto le macerie i bambini del '96 con la loro insegnante pagano i ritardi di una società allo sbando.