on.Acciarini:Messaggio netto contro impoverimento culturale e precariato docente

Acciarini (DS)
Messaggio netto contro impoverimento culturale e precariato docente

Dichiarazione della senatrice Maria Chiara Acciarini, capogruppo Ds nella commissione Istruzione del Senato
Era veramente molto positiva l'atmosfera che c'era oggi nel corteo degli operatori della scuola in sciopero che ha attraversato le vie di Roma.
La scuola italiana ha dimostrato compattamente di voler decidere il suo destino.

Di fronte a un governo che per la quarta volta consecutiva, con la quarta finanziaria, taglia gli organici del personale di 100 mila unità a fronte di un incremento degli allievi di 25 mila unità e che toglie 103 milioni di euro per i libri gratuiti, gli operatori della scuola stanno facendo sentire chiara e forte la loro voce.
Le promesse di questo governo stanno a zero, la parola d'ordine è "tagli". Basti pensare che l'anno scorso Berlusconi e Moratti hanno celebrato con una conferenza stampa l'approvazione di un piano per la scuola del valore di più di 8 miliardi di euro. Di quella cifra finora è stato davvero stanziato il 2,5 per cento: vuol dire che per finanziare la riforma Moratti - una legge sbagliata - di questo passo ci vorranno 50 anni.

Di fronte a questi dati, gli insegnanti, i presidi, il personale amministrativo hanno reagito, hanno risposto positivamente all'appello di tutti i sindacati (tranne lo Snals) per una grande manifestazione di opposizione all'impoverimento culturale della scuola italiana, ai tagli economici e alla precarizzazione del personale docente. Il messaggio è molto chiaro, il governo non potrà fare finta di non avere capito.