Obama aumenta i prof statali
La spesa per istruzione in Usa si salva dalle restrizioni, verso un +24% entro il 2022
di Giovanni Scancarello
Più insegnanti in rapporto agli studenti. É l'andamento in Usa per il 2021, secondo le previsioni formulate in una ricerca dal titolo Projections of Education Statistics dagli studiosi del National Center of Education Statistics, per conto del dipartimento dell'educazione di Washington. La ricerca mostra per il 2021 numeri in aumento per studenti, insegnanti e spesa pubblica in istruzione. In controtendenza, almeno rispetto all'Italia, lo scenario della scuola a stelle e strisce, soprattutto perché così ci saranno meno alunni per ciascun docente. Parametro, quest'ultimo, caro alle politiche scolastiche di Obama, che così si appresta ad affrontare, dopo la massificazione, anche la globalizzazione dell'istruzione. Con la diminuzione dello student/teacher ratio ci saranno però anche più docenti a contratto che le scuole arruoleranno sulla base della contrattazione locale. Ma il futuro vede aumentare anche il numero degli studenti di origine etnica diversa e soprattutto i figli delle unioni miste. Contestualmente saliranno le iscrizioni nelle scuole pubbliche mentre scenderanno alle private.
Mentre cresce la popolazione scolastica, cambia l'etnodemografia. Per il 2021 è calcolata in aumento la popolazione scolastica nelle scuole pubbliche rispetto al 2010 soprattutto per gli studenti ispanici, asiatici e nativi americani, in diminuzione invece quella dei bianchi e nelle scuole private. Il numero totale dei diplomati è cresciuto del 28% in dodici anni tra il 1996-97 ed il 2008-09 ed aumenterà del 2% entro il 2021-22 rispetto al 2008-2009. In dodici anni è aumentato del 29% il numero dei diplomati delle scuole pubbliche, mentre il loro incremento rispetto al 2008/09 sarà del 5% nel 2021-22. Il numero degli studenti cresciuto alle private del 22% in dodici anni calerà nel 2021 di ben il 25% rispetto al 2008-09. Tra il 2008-09 e il 2021-22 è previsto un incremento dei diplomati del 63% tra gli ispanici, del 35% tra gli asiatici e originari delle zone del Pacifico, dell'1% tra i nativi americani e dell'Alaska. Nello stesso periodo calerà del 6% il numero dei diplomati tra gli afroamericani e del 9% tra i bianchi. Gli insegnanti, è l'altra tendenza, aumentano, ne servono di più, soprattutto i docenti a contratto. Il numero dei docenti delle secondarie è già cresciuto del 20% in 14 anni tra il 1996 e il 2010, ed è previsto in ulteriore aumento del 14% tra il 2010 e il 2021. Per le elementari e le medie, l'incremento in passato è stato del 20% ma è previsto in aumento anche qui del 15%. Il trend è simile nella scuola privata, dove l'incremento prima è stato del 15% mentre in futuro è previsto nell'ordine del 3%. ma sono previsti in aumento nel 2021 anche gli insegnanti a contratto cooptati direttamente dalle scuole, soprattutto nella secondaria superiore. Il rapporto tra il numero degli alunni per docente è infatti in costante diminuzione sia nel pubblico che nel privato. Alle elementari e alle medie il rapporto è passato dal '96 al 2010 da 16,9 a 15 alunni per docente. Nel 2021 gli alunni per docente saranno 14,4. Nelle scuole private si è passati nello stesso periodo da 15,5 a 12,4 e si scenderà a 11,7 nel 2021. Servono quindi sempre più insegnanti ed evidentemente anche più soldi.
Aumenta poi anche la spesa in istruzione. La spesa globale in istruzione è in incremento del 42% dal 1997 al 2009 e lo sarà del 24% dal 2009 al 2022, per un ordine economico di incremento pari a 665 miliardi di dollari. La spesa annuale per studente è aumentata del 32% dal 97 al 2009 ed è previsto che aumenti ulteriormente del 15%, fino ad arrivare a 12.530 dollari l'anno, nel 2021-22.