Nuovi tagli per la scuola?
lunedì 30 aprile il Consiglio dei Ministri
Voci insistenti parlano di nuovi tagli per la scuola secondo il piano di spending review che il ministro per i rapporti con il Parlamento Giarda ha messo a punto e che lunedì 30 aprile il Consiglio dei Ministri esamina con l’obiettivo di realizzare risparmi sulla spesa pubblica per evitare il previsto rialzo dell’Iva dal prossimo ottobre.
Non si sa ancora in cosa possa consistere questo intervento sulla scuola, anche se si parla di accorpamenti di uffici, come si ipotizza anche per prefetture e province.
Francesca Puglisi, Responsabile Scuola del Partito Democratico, in una nota afferma: “Nella scuola non c'è proprio nulla da tagliare. Chiediamo chiarezza al Governo sulle intenzioni e i contenuti della spending review. Se risparmi ci saranno nella riorganizzazione della spesa dello Stato, vengano piuttosto reinvestiti per restituire il tempo scuola sottratto dal Governo Berlusconi e per dare un posto nella scuola dell'infanzia alle migliaia di bambini in lista d'attesa in tutta Italia”.
No, dunque, a nuovi tagli e, anzi, reinvestimenti dei risparmi di sistema per potenziare e rilanciare l’istruzione. Basterà questo altolà per scongiurare una nuova manovra di riduzione delle spese per la scuola?
Tra poche ore la risposta.