Nuovi fondi per la scuola posto a 11 mila insegnanti
Tra le novità delle ultime ore spicca, appunto, un pacchetto di norme che riguarda la scuola
Una iniezione di forze per la scuola. Con l'obiettivo di far decollare l'anno 2021-22 dopo i guasti della pandemia. La commissione Bilancio della Camera ha chiuso l'esame degli emendamenti al Decreto Sostegni-bis, atteso in Aula la prossima settimana per poi essere trasferito al Senato. Il provvedimento deve essere approvato entro il 24 luglio, con il probabile ricorso alla fiducia da parte del governo. Tra le novità delle ultime ore spicca, appunto, un pacchetto di norme che riguarda la scuola. Dopo una lunga trattativa tra le forze di maggioranza, è stato dato il via libera ad una procedura concorsuale straordinaria per l'assunzione di insegnanti precari. Secondo alcune stime si tratta di circa 11 mila docenti. Il bando prevede che possano partecipare precari con un certo numero di anni di servizio, che vi sia un percorso di formazione e una prova conclusiva. Al termine del percorso, si legge nel provvedimento, il candidato è assunto a tempo indeterminato dal primo settembre 2022. In commissione è stato approvato anche un emendamento per la stabilizzazione di altrettanti insegnanti di sostegno. In questo caso, la norma comprende tutti coloro che siano specializzati sul sostegno entro il 31 luglio 2021 e dunque anche coloro che si stiano specializzando. In sostanza, potrà entrare in ruolo anche chi sta terminando ora la formazione. I docenti verranno assunti a partire dal prossimo anno scolastico a tempo determinato e, dopo l'anno di prova e la relativa valutazione finale (stabilita dal Ministero con specifico provvedimento), a tempo indeterminato. Sul piatto, inoltre, sono stati messi 400 milioni per assunzioni, a tempo determinato fino al 30 dicembre 2021, di docenti e personale amministrativo tecnico nelle scuole. Ancora in tema di precari, un emendamento ha stabilito che, per quanto riguarda i precari, il 30% dei posti disponibili sia riservato a questa platea. Nel pacchetto scuola licenziato ieri figura inoltre un fondo di 10 milioni per gli istituti paritari per l'infanzia. Gli aiuti vanno ad aggiungersi ai 350 milioni già stanziati per le scuole statali ed ai 50 milioni investiti per le scuole paritarie primarie e secondarie.