Messaggero-Roma-Graduatorie definitive di terza fascia: niente di nuovo dal fronte del provveditorato

SCUOLA
Graduatorie definitive di terza fascia: niente di nuovo dal fronte del provveditorato. L'uscita delle tabelle slitta ancora e il calvario dei docenti precari quest'anno sembra davvero non finire più. Le graduatorie (necessarie per l'assegnazione delle supplenze annuali) dovevano uscire infatti prima a metà settembre, poi all'inizio di ottobre. Anche il ministro Giovanardi e il dirigente scolastico regionale de Sancits avevano rassicurato i docenti: la faccenda delle nomine si sarebbe conclusa per fine mese. Quello passato, però. Ma ieri in via Pianciani allo sportello informativo le notizie fornite agli insegnanti erano ben altre: "Per le graduatorie se ne parla almeno il 20 ottobre". E anche la dirigente dell'ex provveditorato, Maria Palermo, conferma: "Non abbiamo ancora una data certa: fino al 15 andrà avanti la revisione dei punteggi in base ai ricorsi, poi affiggeremo le tabelle". "Questi ritardi sono una vergogna: denunceremo il provveditorato alla procura della Repubblica", minaccia Aureliana Scotti, coordinatrice del Movimento interregionale dei precari. "Chi è rimasto a casa in attesa della nomina sta perdendo mesi di stipendio - chiude Gianni Febbroni, segretario della Uil scuola di Roma e Lazio -. Non tutti, infatti, sono stati chiamati dai presidi per le supplenze temporanee". Di questo passo i docenti di diritto arriveranno in aula per novembre. E gli studenti assisteranno impotenti al cambio della guardia tra i supplenti temporanei e quelli annuali.
A. MIG.