Messaggero-Pagelle, Far West in Ciociaria

Dopo le nuove regole del ministero molti istituti hanno ritardato le consegne, anche di un mese
Pagelle, Far West in Ciociaria
Alcune scuole tagliano la didattica, altre le stampano in sede
di MASSIMO CECI

Per la prima volta dall'unità d'Italia, non sarà più il ministero a stampare le pagelle. Ci penseranno le singole scuole elementari e medie. Che in Ciociaria sposano la linea del ministro Moratti: sì ai nuovi modelli, sì alla valutazione del comportamento e della religione. Ma poi ognuno li realizza come vuole: c'è la scuola che toglie soldi alla didattica per pagare la tipografia e quella che invece stampa tutto nella segreteria. La scelta, poi, è reversibile: per il secondo quadrimestre le pagelle cambieranno ancora. Ma inventarle, adattarle e stamparle allunga i tempi della consegna, e così c'è quella che ha già informato dei risultati i propri alunni e quella che lo farà a fine mese. C'è quella che si accorda con altri istituti e quella che procede da sola. Con strascichi polemici: "Abbiamo dovuto riadottare la pagella superata nel 1977", confessa un dirigente.
"Noi ci siamo coordinati con il secondo circolo didattico e abbiamo adottato una pagella completamente diversa da quella dell'anno passato - spiega il direttore del primo circolo di Alatri, Giulio Giacomini e la consegneremo il 25 febbraio. Abbiamo snellito il modello ministeriale: soltanto due facciate. Abbiamo riadottato quella superata nel 1977 e abbiamo previsto anche le voci per il comportamento e la religione (che ora faranno media come le altre materie, ndr). Alla tipografia paghiamo 160 euro più iva per 650 scolari. Il problema è che andremo ad incidere sulle disponibilità didattiche (materiali e sussidi). Abbiamo infatti un bilancio di 577.000 euro, ma solo 20.229 euro sono destinati alla didattica. Mi debbono bastare per 900 alunni, tra elementari e materne: viene già fuori una somma pro-capite irrisoria per realizzare gli obiettivi della scuola, poi debbo anche togliere i soldi per le pagelle". Strategie di risparmio alla media "Diamare" di Cassino: alcuni insegnanti hanno lavorato gratuitamente assieme al preside per ridurre i costi dell'ideazione e della stampa di un documento tutto nuovo. "Abbiamo adattato la matrice ministeriale con le nostre materie opzionali, comportamento e religione - dice Maurizio Fanfarillo, preside del plesso scolastico Frosinone Tre, due prime medie per un totale di 180 alunni - Ma le abbiamo fatte tutte da noi: la segreteria le ha disegnate e stampate, abbiamo solo comprato il cartoncino, meno di 100 euro in totale. E non ci siamo nemmeno collegati con altre scuole". "Il nostro portfolio (insieme delle conoscenze e competenze acquisite dagli alunni, ndr) è già ricco e non avrebbe bisogno della voce "comportamento" aggiunge la direttrice del primo circolo didattico di Sora, Fiorella Marcantoni Le pagelle le abbiamo consegnate, ma per il secondo quadrimestre stiamo cercando di snellirle". "Anche noi abbiamo inserito comportamento e religione chiosa il direttore dell'elementare Tiravanti del capoluogo, Vitali Paghiamo alla tipografia 20 centesimi a pagella per 700 alunni ma non tocchiamo i soldi destinati alle attività didattiche grazie anche ai fondi comunali".