Messaggero: Napolitano:«Per la ricerca servono più risorse e più qualità

ROMA - Più risorse pubbliche e private alla ricerca, ma a patto di spenderle bene. E’ l’appello di Giorgio Napolitano nella ”Giornata nazionale dell’innovazione” celebrata ieri nel Salone delle feste del Quirinale con la premiazione di 26 protagonisti del mondo dell’impresa e della ricerca.
Riprendendo un’osservazione fatta in precedenza dal ministro della Pubblica amministrazione Brunetta, il capo dello Stato ha osservato: «Sono convinto che dobbiamo tener viva l’attenzione sulla necessità di dedicare più risorse, pubbliche e private alla ricerca e al tempo stesso dobbiamo mettere l’accento sulla capacità di spendere e sull’ambizione di spendere bene».
«Ma - ha soggiunto Napolitano - non dobbiamo contrapporre l’una componente all’altra. So benissimo che ci sono, specificamente in certe situazioni, inefficenze dal punto di vista della qualità e non solo della quantità delle risorse». Dunque: l’indicazione è chiara.
«E’ essenziale uno sforzo sinergico e congiunto tra pubblico e privato - ha spiegato Napolitano - tra istituzioni scientifiche e culturali, tra aziende e istituti di cultura». Questa sinergia è compito di chi governa promuoverla e stimolarla.
Di qui il riconoscimento ai promotori della ”Giornata dell’Innovazione e ai premiati. «Un esempio molto positivo - ha commentato Napolitano - che ha un valore effettivo e rilevante specie per la procedura di selezione e di lavoro nell’individuazione di coloro che sono stati protagonisti di risultati innovativi».
P. Ca.