Messaggero-I genitori in rivolta, la segreteria ...

I genitori in rivolta, la segreteria ...
di LUCA LIPPERA

I genitori in rivolta, la segreteria 'sotto assedio', il preside costretto a chiamare i carabinieri. Il liceo classico 'Francesco Vivona' all'Eur prestigio, passato, un nome da difendere vive giorni decisamente agitati. Il Consiglio d'Istituto, trovatosi a dover fronteggiare una valanga di pre-iscrizioni, ha deciso che per il prossimo anno verranno accettati al quarto ginnasio solo gli studenti che alla pagella di seconda media hanno avuto almeno 'Distinto'. Solamente i 'bravi', insomma. Tutti gli altri alla larga, perché per loro, in via della Fisica 14, non c'è posto.
"È stata una scelta triste e dolorosa ammette onestamente Paolo Lauciani, uno dei vicepresidi Ma, alla maggioranza del Consiglio dei Docenti, che l'ha avallata, è sembrato che il criterio del merito fosse meglio che sorteggiare i nomi a caso tra gli aspiranti all'iscrizione. La colpa non è certo nostra. Abbiamo ripetutamente chiesto alla Provincia di Roma di avere aule in più in qualche istituto qui intorno per costituire una succursale. Ci hanno risposto picche".
Le prime esclusioni sono state comunicate, ufficiosamente, sabato. Giornata campale. Alcuni genitori, accusando il 'Vivona' di voler creare "una scuola d'elite", si sono piazzati davanti alla segreteria. "Cacciateci, se avete coraggio!". Uno di loro ha dato in escandescenze con un impiegato. Il preside, Nevio Pelvino, se l'è vista brutta e ha chiamato i carabinieri, arrivati di corsa dalla caserma di piazzale Asia.
Gli esclusi sarebbero, a quanto pare, un'ottantina. Un vulcano pronto ad esplodere. Tanto più che la scelta del liceo, senza precedenti negli ultimi decenni, è avallata dal Ministero della Pubblica Istruzione. "Non solo il criterio è discutibile protesta Vincenzina L., una mamma ma questa gente non si rende conto dell'enorme problema che ha creato. Le pre-iscrizioni scadevano il 30 gennaio. Il 20 febbraio si è saputo che alcuni venivano esclusi perché avevano, magari, qualche 'Buono' di troppo. Tanti, a quel punto, non sapevano più dove portarli".
I ragazzi che il prossimo anno entreranno (entreranno?) in quarto ginnasio attualmente frequentano la terza media. Erano tranquilli, problemi non ce n'erano mai stati: li aspettava il 'Vivona'. "All'improvviso aggiunge un genitore ha telefonato mio figlio: 'Corri, vogliono subito vedere la pagella con cui sono stato promosso dalla seconda media'. Lì per lì non capivamo il motivo di tanta fretta. Ora lo sappiamo". È nata perfino una leggenda secondo cui qualcuno avrebbe voluto favorire l'ingresso al 'Vivona' degli studenti del 'Massimo', la scuola dei gesuiti, sempre all'Eur. "Una follia pura, un'idea ridicola", dice il vicepreside Lauciani.
La decisione ha comunque sconvolto i piani di decine di famiglie. È scattata una catena telefonica: "Presto, bisogna trovare un'altra scuola". Ieri mattina decine di mamme e di papà sono corse a Spinaceto, quattro chilometri a sud dell'Eur, con l'inferno della Pontina di mezzo, dove c'è il 'Plauto', l'altro liceo classico della zona. "Il preside dicono i genitori è stato comprensivo. Ha fatto una sezione apposta per gli 'scarti' del Vivona. Ma tanti sono rimasti fuori e non si sa che fine faranno. È una follia".