Messaggero-Frosinone-Tornano a casa 238 insegnanti

Scuola/ Pesante il numero dei tagli imposto dalla Finanziaria in Ciociaria
Tornano a casa 238 insegnanti
di MASSIMO CECI

Un piccolo esercito di docenti di ruolo dovranno cambiare lavoro in provincia di Frosinone. L'ex Provveditorato agli studi ha comunicato ieri il numero ufficiale degli insegnanti "tagliati" dalla Finanziaria in Ciociaria: sono 238, e dovranno cercarsi, nella stessa provincia, un'altra scuola (o magari due o tre) dove andare a far lezione. Se c'è. Solo il settore delle Materne non è stato toccato: sono 1064 le cattedre disponibili secondo il nuovo organico di fatto. Elementari, Medie e soprattutto Superiori, invece, sono state falcidiate. Alle elementari le cattedre sono 1892: 98 in meno del 2002-2003. Tutti di ruolo. Un po' meglio vanno le cose per le Medie: 1675 cattedre, 20 in meno dell'anno precedente e tutti di ruolo. Devastate, invece, le Superiori: 2847 cattedre previste, gli esuberi sono 120, di cui ben 110 di ruolo. Il calcolo ricomprende gli insegnanti di sostegno, che sono gli unici ad aumentare: passano da 780 dello scorso anno a 802. "È cresciuto il numero degli studenti portatori di handicap", spiegano dall'ex Provveditorato.
Il calcolo viene dal sistema informativo del ministero dell'Istruzione, ma è stimabile in difetto. "Infatti - fanno sapere sempre dall'ufficio scolastico provinciale - il confronto numerico per ricavare le cattedre perse rispetto allo scorso anno scolastico è stato fatto paragonando l'organico di fatto del 2003-2004 con l'organico di diritto del 2002-2003. L'organico di diritto, cioè le cattedre previste in astratto dai decreti ministeriali, è sempre inferiore rispetto a quello che nasce in seguito dalle esigenze delle singole scuole. Se confrontassimo il dato odierno con l'organico di fatto 2002-2003 probabilmente rileveremmo circa 300 posti in meno". E infatti, oltre alle cattedre ordinarie, ci sono quelle interne (fatte dalle scuole unendo ore di diversi corsi e diverse classi), esterne (nate dalla riunione di più spezzoni di lezioni tenuti in diverse scuole) e di sostegno. Per le Superiori, il settore più colpito, le cattedre ordinarie saranno 705, 1831 quelle interne, 131 quelle esterne e 180 i posti di sostegno. Tra le 1831 cattedre interne, rientrano anche 68 cattedre cosiddette "di salvaguardia". In sostanza, da quest'anno ogni docente avrà la cattedra di 18 ore, non più 14-15 come gli altri anni (con 3-4 ore riservate alle supplenze). Sessantotto docenti andranno pertanto in soprannumero: nelle scuole dove si verificheranno situazioni del genere, le cattedre continueranno ad essere di 14-15 ore per salvare il loro posto.