Messaggero-Frosinone-Scuola: iscritti in calo, tagliate 77 cattedre

Scuola: iscritti in calo, tagliate 77 cattedre
Finiscono in sovrannumero 52 docenti alle elementari, 25 alle medie
di MASSIMO CECI

Elementari choc a Frosinone: se le scuole di Roma il prossimo anno scolastico potranno contare su 28 maestre in più, se a Latina perderanno il posto solo in 3, a Viterbo in 6 e a Rieti in 19, in Ciociaria 52 maestre di ruolo rimarranno a casa. Stessa sorte per gli insegnanti delle medie: si perderanno 25 cattedre, mentre alle superiori se ne guadagneranno dalle 15 alle 18. I sindacati scendono in piazza: "Così non si può andare avanti, la Moratti ha promesso di aumentare gli organici, la scuola è a rischio paralisi". I dati stimati dai sindacati per le medie e per le superiori debbono tuttavia ancora essere confermati dall'ufficio scolastico regionale, che spera in un recupero di cattedre passando dall'organico di diritto a quello di fatto, dopo giugno.
Diminuiscono gli iscritti, diminuiscono anche i docenti ma non sempre si contraggono le classi. Succede solo a Frosinone e Latina. Alle elementari ciociare nel 2005-2006 mancheranno 321 alunni rispetto al 2004-2005, con una perdita secca di 24 classi. Trecento in meno anche alle medie, mentre le superiori vedono aumentare gli alunni di circa 200 unità. Le altre province stanno meglio: a Roma gli alunni delle elementari saranno 2000 in più (+94 classi), a Latina 150 in più (ma si perdono 4 classi), a Rieti diminuiranno di 17 (ma le classi saliranno di 5) e a Viterbo di 31 (+ 4 classi). Sono confermate tutte le classi a tempo pieno dell'anno precedente, ma a Frosinone ce ne sarà una in più (59 anziché 58) e non è sicuro che parta.
Il record di posti persi a Frosinone è così interpretato dal dirigente del Csa, Mario Mandarelli: "Alle elementari abbiamo riscontrato per il prossimo anno scolastico troppi alunni in meno. A Latina e a Roma sono invece cresciuti. Il calo delle iscrizioni colpisce anche le medie (-300) ma non le superiori, dove gli alunni saranno 200 in più, con la ragionevole speranza che anche le cattedre verranno adeguate".
Intanto i sindacati e i direttori didattici fanno muro. "Il primo circolo didattico di Alatri (900 alunni) perderà 2 cattedre di ruolo alle materne, 2 alle elementari e un posto di sostegno sbotta il dirigente Giulio Giacomini I docenti in soprannumero dovranno ora presentare domanda di trasferimento, ma sarà difficile che possano trovare posto nelle vicinanze: anche il secondo circolo didattico perderà insegnanti e anche il plesso di Tecchiena. E se è vero che parte dei tagli vanno imputati al calo delle iscrizioni in prima elementare, è anche vero che molto dipende dal fatto che le classi sono troppo numerose: coprono dai 25 ai 28 alunni. E così la riforma va a farsi benedire: il tutor è rimasto e rimarrà sulla carta, così come l'insegnamento individualizzato. I maestri, come stanno oggi le cose, a malapena riescono ad evitare che gli scolari si facciano male. A mio avviso bisognerebbe diminuire gli alunni per classe: non più di 20 alle elementari e di 15 alle materne".
I sindacati minacciano battaglia: "Servono più docenti di ruolo e più insegnanti di sostegno dichiarano all'unisono Cgil, Cisl e Uil ma anche gli stipendi vanno adeguati". Un trend che non si ferma, dunque. Nell'anno scolastico 2004-2005 le cattedre scesero alla materna di 38 rispetto all'anno precedente, alle elementari di 21, alle medie di 19 e alle superiori di 25. Gli alunni diminuirono di 6 alla materna, di 534 alle elementari, di 385 alle medie e di 280 alle superiori, che stavolta invece torneranno a sorridere.