Mattino-Sperimentazione, è subito bufera
SCUOLA Sperimentazione, è subito bufera La Moratti firma il decreto: tutor, inglese e informatica alle elementari. La protesta dei sindacati VIA alla sperimentazione. Il ministro della Pubblica I...
SCUOLA
Sperimentazione, è subito bufera
La Moratti firma il decreto: tutor, inglese e informatica alle elementari. La protesta dei sindacati
VIA alla sperimentazione. Il ministro della Pubblica Istruzione Letizia Moratti ha firmato il decreto. Dieci articoli che consentono di portare sui banchi i bambini di due anni e mezzo alle materne e quelli di cinque anni e mezzo alle elementari, che istituiscono la figura del tutor-coordinatore, introducono il portfolio delle competenze, i piani personalizzati, ed anche l'inglese e l'alfabetizzazione informatica. Manca ora solo l'elenco delle scuole dove si svolgerà l'anticipo della grande riforma della Moratti. I circoli dove si effettuerà (due per provincia in ogni regione) verranno resi noti entro i prossimi giorni. Nel decreto sono molti i paletti inseriti per evitare che si crei confusione, là dove si andrà a sperimentare. Per l'anticipo delle materne questo potrà avvenire solo a condizione che ci sia pieno accordo con gli enti locali, ci siano gli spazi adeguati, e non ci siano bimbi in lista d'attesa o che compiono i tre anni entro il 31 dicembre. Per le elementari invece il passaggio può avvenire là dove c'è la materna. Il progetto sarà finanziato, ove necessario, utilizzando i fondi previsti dalla legge 440 (autonomia scolastica) e una parte di quelli in dotazione alle direzioni scolastiche regionali.
Immediate le reazioni dei sindacati. Cgil, Cisl, Uil e Snals hanno chiesto un incontro urgente alla Moratti per mettere fine all'attesa del contratto e per avere garanzie sulle risorse che verranno stanziate per la scuola nella prossima finanziaria. I quattro sindacati sono pronti alla protesta pur avendo diverse opinioni sul via del mini test nelle scuole. La Gilda ha già proclamato da tempo lo sciopero dei docenti per il prossimo 14 ottobre. E i Cobas contro la riforma sciopereranno il 18 ottobre. Lunedì prossimo per quanto concerne il contratto dei docenti dovrebbe arrivare l'atto di indirizzo, almeno così ha assicurato il ministro della Funzione Pubblica Franco Frattini. Un passo considerato dalla Gilda "significativo ma non sufficiente, la Finanziaria e il nodo delle risorse saranno decisivi".
Il decreto firmato dalla Moratti garantisce la flessibilità nella sperimentazione. Si tratta di un passaggio cruciale per l'introduzione del tutor alle elementari che avrà un orario compreso tra le 18 e le 21 ore settimanali. Il "tutor" verrà scelto tra i tre docenti della prima elementare, non si trasformerà in un maestro unico - chiariscono al ministero - ma avrà la funzione di coordinamento del corpo docente e di raccordo con le famiglie.
Il via alla sperimentazione ha suscitato critiche da parte dell'opposizione. Maria Chiara Acciarini, capogruppo Ds in Commissione istruzione al Senato, ritiene che il quadro che emerge dalla sperimentazione "è desolante": "Pur di mascherare il gigantesco flop della mancata approvazione della riforma, il ministro Moratti ha varato una sperimentazione fai-da-te che non può avere alcuna valenza didattica, nè comprovare la validità del suo disegno di legge".
e.r.