Mattino-Scuola, in arrivo gli scioperi

15 OTTOBRE TOCCHERÀ AI CONFEDERALI
Scuola, in arrivo gli scioperi
Venerdì prossimo la protesta del personale Unicobas
DIAMANTE MAROTTA
La scuola ancora una volta in sciopero. I primi a protestare sono gli Unicobas, che venerdì prossimo con il personale della scuola, docente ed ata (di ruolo e non), scenderanno in campo contro la riforma Moratti e "lo sfascio della scuola pubblica, l'istituzione del tutor nelle elementari, i tagli di cattedre e posti ata, il ritorno all'avviamento professionale e la trasformazione della scuola dell'infanzia in asilo-nido".
Confermato, poi, lo sciopero regionale indetto da Cgil-Cisl-Uil. Alla base della vertenza le richieste suffragate dai problemi che le scuole della Campania fanno già registrare in questi primi giorni di lezione rispetto ai posti di sostegno, al numero dei collaboratori scolastici e personale Ata e alle aule non tutte a norma in termini di sicurezza. "Una giornata di mobilitazione - dice il segretario provinciale della Cisl scuola, Vincenzo Brancaccio - contro i tagli in provincia a nostro avviso illegittimi e indiscriminati. La vertenza si inasprisce sempre di più rispetto all'atteggiamento del Ministero".
Intanto, le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil stanno definendo il calendario delle iniziative previste fino allo sciopero del 15 ottobre: assemblee in tutte le scuole, presidi al Csa e incontri con i precari, genitori, studenti e associazioni.