Mattino: Piena autonomia, appello a Fioroni
È l’appello al ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni che vede come primo firmatario Omer Bonezzi, presidente nazionale Proteo Fare Sapere, affiancato dai vertici regionali dell’associazione e da quelli della Flc Cgil capeggiati da Enrico Panini
Piena valorizzazione dell’autonomia scolastica, rapido e definitivo superamento delle «indicazioni nazionali transitorie». ù
È l’appello al ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni che vede come primo firmatario Omer Bonezzi, presidente nazionale Proteo Fare Sapere, affiancato dai vertici regionali dell’associazione e da quelli della Flc Cgil capeggiati da Enrico Panini. Nella petizione sono riportate una serie di considerazioni. «Le indicazioni nazionali per le scuole dell’infanzia e per le scuole primarie allegate al decreto legislativo 59/04 sono prive di fondamenti epistemologici e denotano un’impostazione selettiva della scuola in contrasto con i dettami costituzionali - si legge nel documento - Con il loro modesto profilo culturale e la vistosa lacunosità dei contenuti ledono concretamente il diritto delle generazioni future ad avere accesso ad un’istruzione completa, equilibrata e qualificante. Impongono la differenziazione dei tempi dell’apprendimento che gerarchizza le discipline, compromette la possibilità di avviare un percorso didattico unitario, favorisce una precoce canalizzazione». I firmatari fanno presente che ci sono stati già i pareri negativi del Consiglio universitario nazionale, del Consiglio nazionale della Pubblica istruzione e di molti autorevoli esponenti della comunità scientifica. Obiettano, inoltre, che le norme sono state elaborate da pochi, senza aver seguito il regolare iter istituzionale, nè aver abrogato i programmi precedenti.