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Mattino-LA VERTENZA

LA VERTENZA È venuto il momento "di avere il sostegno esplicito e deciso, oltre che dei lavoratori e dei cittadini, anche delle forze politiche e delle istituzioni". Perché la vertenza, adesso, è...

16/09/2004
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Il Mattino

LA VERTENZA
È venuto il momento "di avere il sostegno esplicito e deciso, oltre che dei lavoratori e dei cittadini, anche delle forze politiche e delle istituzioni". Perché la vertenza, adesso, è arrivata ad un punto critico e la sua "valenza politica" si è fatta esplicita. Lo dicono, in una nota congiunta diffusa nel pomeriggio di ieri, i segretari regionali dei sindacato scuola Cgil, Cisl e Uil (Buccino, Bifulco e Pascarella) annunciando di aver sollecitato un incontro urgente al prefetto di Napoli, mediatore ufficiale tra rappresentante dei lavoratori e direzione regionale del Miur (l'incontro è stato fissato, poi, per domani alle 9,30).
In discussione non ci sono solo quelle centinaia di posti di lavoro legate agli organici di sostegno e ata, ma anche "la stessa qualità della scuola nella nostra regione" dopo che dalla controparte sono arrivate "dichiarazioni che sono fuori della realtà".
I sindacati scuola sono stati ricevuti ieri dall'assessore regionale all'istruzione Adriana Buffardi, con cui hanno discusso il disegno di legge sul settore, di imminenete approvazione da parte della giunta campana. La Buffardi ha fatto proprie le preoccupazioni dei sindacati, e ha inviato un telegramma al direttore dell'ufficio scolastico regionale Alberto Bottino al sottosegretario Valentina Aprea. "Gli insegnanti di sostegno sono elemento fondamentale - si legge nel telegramma - contro la dispersione scolastica, per l'integrazione e per un diritto allo studio ispirato alle pari opportunità".
In serata il deputato di Forza Italia Paolo Santulli ha fatto sapere di aver incontrato il capo dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione del Miur, Pasquale Capo, con il quale ha delineato una possibile soluzione per il problema dei posti di sostegno in Campania e in particolare a Caserta. Santulli - che insieme ad altri parlamentari locali della Cdl aveva scritto una lettera alla Moratti chiedendo di ricalcolare il numero dei posti assegnati in rapporto alle richieste avanzate dai capi di Istituto - comunica che sarà disposta "una immediata verifica ministeriale" sugli organici di sostegno che terrà conto "delle rali esigenze del territorio".
a. pas.


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