Mattino/Caserta: Cgil, Cisl e Uil: c’è carenza di aule poca sicurezza e 33 alunni per classe
È una situazione grave sotto molti punti di vista quella che sta vivendo la scuola, a venti giorni dal ritorno in aula
Cgil, Cisl e Uil: c’è carenza di aule poca sicurezza e 33 alunni per classe
È una situazione grave sotto molti punti di vista quella che sta vivendo la scuola, a venti giorni dal ritorno in aula. Questo è il parere dei rappresentanti delle tre grandi confederazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil), che si soffermano, tra l'altro, sulla questione legata alla carenza delle aule: «Uno dei punti di maggiore criticità - ha spiegato Franco Pascarella, segretario regionale della Uil Scuola - riguarda il sovraffollamento delle aule. Abbiamo realtà molto difficili in provincia. Purtroppo, ci sono situazioni particolarmente gravi, come quelle del "Manzoni" di Caserta, del liceo classico "Cirillo" di Aversa, dove ci sono delle classi che arrivano a comprendere anche 33 alunni. Al liceo scientifico di Maddaloni, poi, stanno lottando per avere una succursale a Santa Maria a Vico o a San Felice a Cancello». C’è una richiesta tale che in molti casi le stesse famiglie sono costrette a dover iscrivere i ragazzi in comuni diversi e in scuole più lontane dal luogo di residenza. «È un problema - prosegue - che l'ufficio scolastico provinciale non intende affrontare». Dello stesso avviso Vincenzo Brancaccio, segretario regionale e provinciale della Cisl Scuola: «In provincia ci sono almeno sei o sette classi nuove decretate dai dirigenti di istituto, che, però, non vengono concesse. È una situazione che compromette la sicurezza». Per Enrico Grillo, segretario provinciale della Flc (Federazione lavoratori della conoscenza) della Cgil, «nel nostro territorio, nonostante gli sforzi dell'Amministrazione Provinciale, ci sono carenze logistiche consolidate». se.be.