Manifesto-Via libera definitivo alle nuove "lauree a Y"

RIFORMA
Via libera definitivo alle nuove "lauree a Y"
La Corte dei conti ha sciolto gli ultimi dubbi sulle nuove lauree targate Moratti. A differenza che nel resto d'Europa sarà possibile "fregiarsi" del titolo di dottore già dopo il corso triennale. Dopo il biennio successivo si diventa "dottore magistrale" (titolo valido anche per i laureati con il vecchio ordinamento). Con il governo di centrodestra però il primo triennio assume un percorso cosiddetto "a Y", con un primo anno dedicato ad attività di base comuni (per 60 crediti complessivi) e il biennio successivo diviso, se così decideranno gli atenei, in due percorsi paralleli e distinti: uno "professionalizzante" per chi intende fermarsi qui e uno "metodologico" per chi ha intenzione di proseguire gli studi fino alla laurea magistrale. Entrambi i percorsi valgono 180 crediti. La formazione accademica diventa così ancora più legata all'avviamento professionale e all'inserimento nel mondo del lavoro. Secondo il ministero infatti il biennio professionalizzante sarà caratterizzato dalla presenza di attività di tirocinio e stage presso aziende. Via ai corsi di laurea fai da te, diversi ateneo per ateneo. Scendono infatti i crediti vincolati a livello nazionale: per il triennio basta il 50 per cento, per il biennio si scende al 40 per cento, relativo per di più alle discipline di base.