FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3784297
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Manifesto-Statali, sciopero generale il 28 maggio

Manifesto-Statali, sciopero generale il 28 maggio

Statali, sciopero generale il 28 maggio Impiegati e scuola si fermeranno 8 ore per il rinnovo. Cgil, Cisl e Uil: "Se il governo cerca guai li troverà" AN. SCI. Il fronte del rinnovo del pubblico ...

20/04/2004
Decrease text size Increase text size
il manifesto

Statali, sciopero generale il 28 maggio
Impiegati e scuola si fermeranno 8 ore per il rinnovo. Cgil, Cisl e Uil: "Se il governo cerca guai li troverà"
AN. SCI.
Il fronte del rinnovo del pubblico impiego si fa sempre più caldo, e ieri il segretario della Cgil Guglielmo Epifani ha annunciato la data del prossimo sciopero generale: "Lo sciopero di otto ore con manifestazione nazionale a Roma di tutti i settori pubblici, dalla scuola al pubblico impiego, credo sarà fissato per il 28 maggio", ha detto a conclusione di una giornata molto concitata. A gettare benzina sul fuoco, ci aveva pensato il ministro del welfare Maroni, ansioso di raddoppiare dopo la lite della settimana scorsa con la Cgil sul lavoro minorile: "L'ultimo rinnovo - ha affermato - è stato troppo oneroso". Ha rilanciato subito il ministro della funzione pubblica Luigi Mazzella, che ha chiarito - se ce ne fosse stato bisogno - il senso delle affermazioni del ministro: i margini di trattativa oltre il 3,6% fissato dal governo, ha detto, "sono molto ridotti". I contratti in questione riguardano circa tre milioni di dipendenti delle amministrazioni pubbliche, e i sindacati hanno reagito con preoccupazione perché avanzano da tempo richieste di aumento superiori. In pratica, il governo ha stanziato risorse per l'inflazione programmata futura (1,7% per il 2004, 1,5% per il 2005) e per gli incrementi di produttività (0,2% l'anno), ma - lamentano Cgil, Cisl e Uil - non per il recupero del divario tra inflazione programmata e reale (2,2% il differenziale nel biennio 2002-2003); i sindacati chiedono poi per il 2004-2005 il 2,4% l'anno di inflazione prevista e lo 0,5% per la produttività.

Epifani si è dunque già sbilanciato ieri sulla data dello sciopero generale, ma ufficialmente la mobilitazione verrà proclamata in occasione di una grande assemblea unitaria dei delegati che dovrebbe tenersi i primi di maggio. Alla giornata di sciopero indetta dai confederali potrebbero unirsi anche le Rdb e l'Ugl.

Secondo il ministro Mazzella, i dipendenti pubblici hanno avuto nello scorso biennio "incrementi generosi come mai in precedenza era stato" e in questo momento particolare per il paese in cui "è necessario ridurre le tasse e rilanciare l'economia, il governo può chiamare a un senso eccezionale di responsabilità". Decisa la risposta dei confederali: "Se il governo cerca guai li troverà", dichiarano. "La situazione dei contratti pubblici - ha aggiunto Epifani - è aggravata da questa nuova teoria, in base alla quale, visto che tanto si ridurranno le tasse, si può tranquillamente dare molto meno ai dipendenti pubblici, come se esistesse un nuovo travaso tra la dimensione della scelta fiscale e quella contrattuale".

"E' stravagante che il ministro del lavoro, che dovrebbe avere a cuore di dirimere i conflitti - commenta il segretario Fp-Cgil, Carlo Podda - ha come programma quello di non rinnovare i contratti. Se la sua preoccupazione è elettorale bisognerebbe ricordargli che un terzo dei dipendenti pubblici sta nel nord del paese". "Il governo si levi dalla testa di poter finanziare la riduzione dell'Irap delle imprese riducendo la retribuzione dei lavoratori del pubblico impiego - dice il segretario confederale Cgil Gian Paolo Patta - Ci sono alcune settimane di tempo: l'esecutivo ci convochi ed inizi le trattative di un contratto scaduto da 5 mesi". "Questo governare a colpi di scure secondo il proprio tornaconto - ha aggiunto il segretario Cisl-Fps, Rino Tarelli - ha raggiunto l'unico scopo di distruggere la fiducia dei cittadini nelle linee di governo nell'economia".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI