Manifesto-Riforma Moratti: ok al reclutamento docenti
Il governo ha dato ieri il via libera al nuovo sistema per reclutare i docenti universitari, che nei mesi scorsi ha infuocato gli atenei italiani
RIFORMA MORATTI
Ok al reclutamento docenti
Il governo ha dato ieri il via libera al nuovo sistema per reclutare i docenti universitari, che nei mesi scorsi ha infuocato gli atenei italiani. «Con questo provvedimento - ha detto il ministro - finalmente vengono introdotti elementi che garantiscono trasparenza, rigore e merito». Il cuore della riforma sono le cosiddette «idoneità nazionali», requisito necessario per poter partecipare al reclutamento. Ogni anno il ministero bandisce le procedure attraverso cui si possono conseguire le idoneità (una specie di concorso nazionale). Il bando sarà diviso per le due categorie di professori (ordinari e associati) e per i singoli settori scientifici. Le università indicano il fabbisogno per ciascuna fascia e per ciascun settore. I candidati verranno valutati da commissioni concorsuali composte da docenti in parte eletti e in parte sorteggiati. Ci sarà una commissione nazionale per ogni settore scientifico I ragazzi di Forza Italia plaudono alla riforma, mentre critiche arrivano dal senatore Ds Luciano Modica: «Il decreto approvato non modifica le condizioni di lavoro dei docenti - ha detto - inoltre non garantisce né ai professori un premio per i migliori, né agli studenti migliori insegnanti. Ci attendiamo un blocco delle assunzioni, perché il nuovo sistema torna alla vecchia burocrazia. Inoltre - conclude Modica - il decreto punta ad allungare il periodo di precariato prima di diventare professori».