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Manifesto-Perché la riforma della scuola è completamente da cancellare?

"Anche il diritto allo studio va salvaguardato e la riforma Moratti non opera certamente in questo senso". "Anche il diritto allo studio va salvaguardato e la riforma Moratti non opera cert...

05/08/2004
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il manifesto

"Anche il diritto allo studio va salvaguardato e la riforma Moratti non opera certamente in questo senso".
"Anche il diritto allo studio va salvaguardato e la riforma Moratti non opera certamente in questo senso". Il giudizio netto sulla controriforma scolastica è espresso da Sofia Toselli, vicepresidente nazionale del Cidi. Nessun tentennamento. "Questa riforma va abrogata nella sua totalità". E le ragioni sono tante.

Perché la riforma della scuola è completamente da cancellare?

Perché risponde a un principio che è contrario a quello indicato alla Costituzione vale a dire non a quello di una scuola basata sull'inclusione ma a una logica selettiva. Questo è il motivo di fondo che spiega perché bisogna abrogare questo provvedimento. I punti fondamentali di rigetto sono poi tanti altri e numerosi e vanno dall'abbassamento di fatto dell'obbligo di istruzione a quello di scelta dell'indirizzo di studio o di formazione a tredici anni e mezzo, secondo questa finta alternanza scuola-formazione professionale sulla quale si basa la riforma Moratti. Il tutto in un'età in cui non è lo studente a scegliere e a capire quali possano essere i propri interessi ma rispondendo solo a una logica di appartenenza sociale che di fatto tende a rispecchiare la situazione di partenza e a non offrire alcuno sbocco, alcuna speranza soprattutto per le classi meno abbienti. Un vero e proprio ritorno al passato. Con questa riforma si cancella non solo la scuola di tutti e per tutti ma si avvia un percorso pericolosossimo di privatizzazione del diritto allo studio. Una scelta, debbo aggiungere, che si è andata già delineando da un po' di anni a questa parte ma che questo provvedimento porta a eccessi dalle conseguenze disastrose. A tutto scapito della qualità della scuola e dell'istruzione come diritto fondante su cui si basa la nostra Costituzione. Senza contare che si va delineando una situazione di vera privatizzazione dell'intero sistema scolastico.

Che vuol salvare Rutelli di questo impianto? Come si fa a ridare qualità a questo sistema destabilizzato se non abrogando totalmente la riforma Moratti? E' una tale sequela di misfatti che non può che essere abrogata e nella sua totalità.

CM


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