Manifesto: Che i docenti non arrivino a me

Un soporifero convegno ministeriale sulla «ristrutturazione» degli istituti tecnici industriali non sembra occasione per conflitti solciali degni di nota. Al massimo per la slogatura di qualche mandibola. Forse per questo alcuno militanti della Cgil scuola (ora Flc) e dei Cobas avevano deciso di distribuire volantini all'ingresso. Così, tanto per far capire al ministro Fioroni e all'invitato eccellente, Romano Prodi, che nella scuola c'è persino qualcuno che ci lavora e che - sia detto con circospezione - «pensa». La polizia ha transennato, spostato macchine, recintato, invitato sbrigativamente ad allontanarsi di almeno 500 metri. Eccellente prova di efficienza amministrativa. Così si fa! Mica dobbiamo aspettare che sia Sarkosy a spiegarci come si imposta il dialogo sociale!
fucik