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Maestri, basta un mini colloquio

Le regole del nuovo concorso per i precari di Bussetti: lezione simulata e orale di 15 minuti

11/10/2018
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ItaliaOggi

Alessandra Ricciardi

Una lezione simulata, che l'aspirante docente si è preparato a casa e che replica davanti alla commissione senza che questa possa interferire, per una durata «al massimo di 30 minuti». E poi una prova orale con gli esaminatori, al massimo di «15» minuti. E il concorso, di questo si tratta, si intende superato. Il reclutamento dei nuovi maestri della scuola materna ed elementare è servito.

A scrivere le regole della selezione straordinaria è stato il ministro dell'istruzione, Marco Bussetti, in un decreto che nei prossimi giorni andrà in Gazzetta ufficiale e che ItaliaOggi ha letto. Più che una selezione una sanatoria, per quanti hanno lavorato già nella scuola dell'infanzia o primaria per almeno due anni negli ultimi otto con il diploma magistrale, conseguito prima del 1999, oppure con la successiva laurea in scienza della formazione primaria (una minoranza, questi ultimi).

Sono circa 70 mila, secondo fonti informali, gli interessati potenziali a fare istanza di partecipazione. Obiettivo: entrare nella graduatoria di merito regionale da cui, fino a esaurimento, saranno assunti tutti nella misura del 50% dei posti disponibili per le graduatorie concorsuali. Per le prove, è previsto un punteggio al massimo di 30 punti, per i titoli, in cui è predominante la valutazione degli anni di servizio, si arriva a 70.

Il regolamento attua il decreto dignità di Luigi Di Maio, con cui il governo è stato chiamato a risolvere il caso scatenatosi nella scuola a seguito delle sentenze della magistratura amministrativa che prima aveva ammesso in graduatoria utili per le assunzioni degli ultimi anni anche i semplici diplomati e poi aveva detto, in sede di ultima istanza, che no, il diploma non bastava e andavano licenziati.

Davanti alla protesta degli assunti con contratto a tempo indeterminato o con supplenza, tutti in campagna elettorale, dalla Lega a M5s al Pd, si sono impegnati a trovare una riparazione per il danno subito. E la riparazione arriva con la selezione ad hoc di Bussetti. Vista la struttura delle prove e dei punteggi, salvo casi eccezionali, tutti coloro che hanno titolo dovrebbero considerarsi dentro. Basta portare pazienza ed aspettare che con i pensionamenti si liberino i posti necessari.


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