Libertà-Una scuola Pubblica e democratica

CGIL e CISL Scuola di Piacenza aderiscono alla manifestazione Nazionale a Roma di domani, 17 gennaio, organizzata da un ampio cartello di comitati, coordinamenti e associazioni per il ritiro del decreto attuativo della Legge 53, per la difesa del tempo pieno e prolungato e in difesa della scuola pubblica, l'unica che possa essere di tutti e per tutti. Il decreto attuativo avrebbe un effetto devastante sulla scuola pubblica: riduzione del tempo scuola e cancellazione del tempo pieno e prolungato, istituzione del tutor, iscrizioni anticipate, riduzione a parcheggio della scuola dell'infanzia. La legge Moratti introduce inoltre il doppio binario licei e formazione professionale, e cancella l'obbligo scolastico. Nonostante l'opera di disinformazione svolta dal Ministero, a cui sarebbe spettato il compito di informare correttamente sugli effetti e gli obiettivi di questa legge, i genitori e i lavoratori della scuola, i comitati spontanei non si sono fatti ingannare ed ora ci chiamano a Roma per una grande manifestazione nazionale di domani. I tempi sono stretti: infatti le commissioni parlamentari hanno tempo solo fino al 19 gennaio per esprimere un parere "non vincolante" dopo di che il Governo potrà varare definitivamente il decreto. CGIL e CISL Scuola confermano il proprio impegno per bloccare il decreto attuativo e auspicano un sforzo in tal senso da parte di tutta la società civile, le forze politiche e sindacali, i cittadini, i lavoratori e gli studenti. CGIL e CISL Scuola di Piacenza sono disponibili ad essere parte attiva, unitamente a coloro che condividono gli obiettivi della manifestazione, per costruire insieme l'iniziativa in modo che possa avere la più ampia riuscita possibile. CGIL e CISL Scuola invitano tutti coloro che non potranno partecipare alla manifestazione a Roma ad esprimere comunque il proprio sostegno con le innumerevoli forme che la fantasia e la creatività permettono: striscioni e cartelli dalle varie scuole, sostegno alle varie iniziative locali