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Libertà-Sindacato in agitazione: no ai tagli dei docenti

professionale: Cgil e Cisl puntano il dito Sindacato in agitazione: no ai 'tagli' dei docenti Sull'imminen...

26/08/2002
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Libertà

professionale: Cgil e Cisl puntano il dito
Sindacato in agitazione: no ai 'tagli' dei docenti


Sull'imminente apertura del nuovo anno scolastico si sarebbero già addensate parecchie nubi, secondo il parere dei sindacati. Ritardi e svariate perplessità sulla programmazione della sperimentazione delle scuole elementari e dell'infanzia, taglio degli organici, contratti di insegnanti e personale Ata scaduti da dicembre dello scorso anno. Insomma, un autunno caldo, anzi, rovente, che potrebbe non escludere anche a casa nostra l'eventualità di agitazioni. Sul discusso avvio della sperimentazione: "Le precedenti esperienze - interviene Raffaella Morsia (Cgil) - riguardanti l'autonomia didattica ed organizzativa, che a Piacenza avevano interessato Gioia e Tramello, fra le superiori, e Dante, per le medie, avevano beneficiato di un potenziamento di organici. Con la sperimentazione di oggi invece - sostiene la rappresentante sindacale - si vuol far passare per una necessità pedagogica un ulteriore taglio di personale, si vuol trasmettere all'opinione pubblica il concetto di maestro prevalente, mentre ciò che si produce è un depauperamento dell'organico". E non finirebbe qui. Ingresso a scuola anticipato a 5 anni e mezzo (e 2 e mezzo), per esempio, secondo le indicazioni proposte dalla bozza di decreto della Riforma Moratti per scuole elementari e dell'infanzia? "E' inaudito - ribatte la Morsia - anticipare gli ingressi dei bambini a scuola quando invece, a Piacenza, per fare un esempio, mancano organici in alcuni dei Centri territoriali per adulti (quattro, tra città e provincia, ndr) dove sarebbe possibile conseguire la licenza di scuola media, ma per i quali oggi, proprio per la carenza di alcuni organici, è a rischio l'avvio di diversi corsi ed esiste quindi un forte pregiudizio su tutto il campo". Ancora, da considerare, secondo la Morsia, il capitolo dei tagli di organici destinati al sostegno dei ragazzi con handicap ("venti posti in meno a Piacenza per l'anno 2002-2003 rispetto al numero richiesto dal Glip, il gruppo di lavoro per l'integrazione"). "Le più forti preoccupazioni - ritiene Marina Molinari (Cisl) - riguardano sicuramente l'avvio della sperimentazione ed i contratti scaduti già dal dicembre 2001, punto su cui abbiamo già presentato una piattaforma unitaria". Sull'istruzione secondaria: "Continua a mancare, sul versante professionale, la cosiddetta terza via, prevista anche dalla Riforma Berlinguer. Un canale di formazione, quello dell'istruzione professionale - osserva la Molinari - che non sia semplice addestramento ma includa pure conoscenze trasversali. Della Riforma Moratti se ne discuterà ancora, nell'autunno a venire però. E, almeno ancora per questo avvio di settembre, si partirà con un sistema monco". sim.seg.



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