FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3769803
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Libertà-Il Comune salva la prima elementare

Libertà-Il Comune salva la prima elementare

A Gossolengo il Comune salva la prima elementare GOSSOLENGO Il Comune di Gossolengo 'salva' la prima elementa...

10/09/2002
Decrease text size Increase text size
Libertà

A Gossolengo il Comune salva la prima elementare


GOSSOLENGO Il Comune di Gossolengo 'salva' la prima elementare a tempo prolungato. Grazie all'interessamento dell'Amministrazione guidata da Gianni Arbasi, infatti, l'Istituto comprensivo di Rivergaro (da cui dipendono le scuole del paese) potrà infatti garantire la pianificazione della classi concordata con le famiglie nel febbraio scorso, accontentando le richieste dei genitori. Il Centro Servizi Amministrativi (Csa) di Piacenza (ex provveditorato) ha infatti ufficializzato venerdì scorso l'impossibilità di destinare un'insegnante in più ai due istituti della Valtrebbia, che non si sarebbero quindi trovati in condizione di istituire una seconda sezione di classe prima elementare a tempo prolungato. "Insieme all'Amministrazione comunale - spiega la dirigente scolastica Paola Vincenti - abbiamo dunque cercato una soluzione alternativa e proprio grazie all'impegno dell'ente pubblico e all'interessamento della Provincia, risolveremo comunque il problema". Per sopperire alla mancanza dell'insegnante non assegnato dal Csa, il Comune assumerà infatti personale di assistenza per la mensa di Quarto; lo stesso farà Rivergaro per la struttura di Niviano. "In questo modo - sottolinea il sindaco Arbasi - sono stati liberati insegnanti da quest'incombenza. Con questi docenti si riuscirà quindi a garantire la classe in più promessa ai genitori". Assicurando una presenza di educatori durante i pasti dei ragazzi, si è insomma riusciti a ricavare una figura da dedicare alle attività curriculari. All'intera operazione, continua il primo cittadino, si è interessato anche l'assessorato provinciale alla pubblica istruzione guidato da Rossana Mazzoni: "Sarà l'ente di corso Garibaldi - continua Arbasi - a finanziare il progetto, versando un contributo una tantum di 10mila 300 euro". Per gli altri servizi - prosegue il sindaco - connessi all'anno scolastico (scuolabus, mensa e vigilanza pre e post lezioni) garantirà invece il Comune. "Nella scuola dell'autonomia - commenta la preside Vincenti - gli accordi territoriali andranno sempre più valorizzati, in un'ottica di collaborazione e progettualità comune per gestire l'area di competenza". "Nonostante la confusione attuale che regna nel mondo della scuola, per quest'anno - sottolinea Arbasi - siamo riusciti comunque a garantire quanto promesso ai genitori. Per il futuro, però, come si riuscirà a fare? Tra l'altro la riforma ha condizionato anche il lavoro degli uffici, che stanno facendo miracoli per organizzare tutto in tempo utile per la prima campanella". Polemiche a parte, con questo escamotage la scuola elementare del capoluogo sarà articolata, come previsto, su due classi prime: una a modulo, con diciotto alunni, e l'altra a tempo prolungato, con dieci. Silvia Barbieri


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!