Libertà- I sindacati: "Insufficienti le assunzioni nelle scuole"

I sindacati: "Insufficienti le assunzioni nelle scuole"
Dopo il decreto del ministro Moratti si fanno previsioni sulle ricadute a Piacenza

Il ministro Moratti ha autorizzato nella serata di venerdì 40mila immissioni in ruolo, di queste 35 mila riguardano gli insegnanti, mentre le rimanenti cinquemila il personale Ata, cioè tecnico e amministrativo. Per sapere quante cattedre e posti di lavoro verranno assegnati a Piacenza sarà necessario attendere ancora qualche giorno, quando sarà completata la ripartizione a livello regionale e provinciale. Ma il numero complessivo di assunzioni viene ancora giudicato insoddisfacente dai sindacati della scuola. "Non è sufficiente ad esaurire il turn over dei pensionamenti. Per il personale Ata sono 80mila i posti vacanti a fronte di cinquemila assunzioni - afferma Marina Molinari di Cisl Scuola -, è un numero assurdo. L'anno scorso erano state autorizzate 12.500 immissioni, quindi possiamo dire che l'ammontare complessivo dei posti per il 2005/2006 è più significativo, ma noi chiediamo l'applicazione del piano triennale delle immissioni in ruolo previsto dalla legge 143, approvata da questo stesso governo. Vogliamo garanzie per i prossimi anni". "All'interno del settore del pubblico impiego, la scuola è quella che conta i maggiori vuoti di organico - sottolinea Raffaella Morsia di Flc Cgil -. La situazione al momento attuale, a livello nazionale, è di emergenza: nonostante vi sia un continuo aumento di studenti, negli ultimi anni si è assistito ad una costante diminuzione del personale docente (situazione verificatesi anche a Piacenza, ndr) - afferma la segretaria provinciale di Flc Cgil -, con ripercussioni tali da limitare i parametri previsti per la formazione delle classi, e compromettere l'integrazione degli alunni stranieri e disabili". In attesa di sapere quante assunzioni verranno effettuate a Piacenza e provincia, verranno pubblicate entro la fine del mese le graduatorie permanenti del personale precario. Stanno per concludersi i cinque giorni concessi per la presentazione di eventuali reclami e ricorsi dopo l'affissione delle liste provvisorie. Al momento sono stati avanzati solo reclami dovuti, fanno sapere Morsia e Molinari di Cisl Scuola, ad errori materiali, o a differenti interpretazioni. I termini per le iscrizioni alle graduatorie d'istituto, invece, scadranno il 18 luglio per quanto riguarda il personale Ata (esclusi i collaboratori scolastici), e i docenti precari non iscritti in nessuna graduatoria, come neo laureati ed insegnanti che muovono i primi passi nel mondo della scuola (tutta la documentazione è scaricabile dal sito del ministero www.miur.it). p.pin.

26/06/