Liberazione-succede al Tasso

Succede al Tasso
I ragazzi riprendono lo sciopero della fame e snobbano i radicali, i docenti si autoconvocano: "Anche noi contro Foligno e contro la Finanziaria"

L'ora x scatterà domani un minuto prima di mezzanotte e partirà di nuovo dal Tasso. Saranno un centinaio gli studenti romani che per la seconda volta digiuneranno contro la ministra Moratti. E questa volta puntano ad estendere la protesta ad almeno altri 400 studenti di varie scuole italiane. Intanto gli studenti del liceo romano hanno detto no al forum organizzato da 'Il Foglio', rifiutando l'invito ad andare a discutere con Pierluigi Diaco e Daniele Capezzone, segretario dei Radicali, che ha commentato stizzito. Sempre al Tasso circa 300 docenti di 70 scuole - dai licei del centro agli istituti tecnici, a scuole elementari e medie, di Roma e provincia - hanno dato vita ieri a una assemblea autoconvocata contro gli articoli della finanziaria riguardanti la scuola, contro le proposte di riforma della commissione Bertagna e in "difesa disperata, prima che sia troppo tardi, della scuola pubblica". L'iniziativa è partita attorno al documento sottoscritto da 60 docenti del Tasso durante l'autogestione studentesca, a cui si vanno affiancando altri documenti analoghi sottoscritti da decine di docenti. Due le indicazioni di lotta, ancora tutte da sviluppare: andare a Foligno per contestare gli Stati generali e organizzare un sit in davanti al Parlamento che vota la finanziaria. Diversi interventi hanno chiesto di scioperare il 14 con i Cobas contro l'attacco all'art 18.