Liberazione-Maturità, esame senza più segreti

Ieri il tema di italiano, prima prova per quasi 500mila studenti. Sei tracce, favorita "l'amicizia"
Maturità, esame senza più segreti
Puntuale come la voglia di farsi un bagno in piscina, anche per quest'anno 491.300 diciannovenni (o più...) di tutta Italia devono fare i conti con lo scoglio degli esami di maturità. Si è iniziato ieri con la prima di 3 prove scritte, l'esame di italiano, comune a tutti gli istituti e gli indirizzi, si continuerà oggi con la seconda prova che varia a seconda delle scuole, poi, dopo qualche giorno di riposo/ripasso, la terza prova. Quindi il faccia a faccia fra studente e commissioni (23mila in totale).
Sono sei le tracce, riportate nella parte alta di questa pagina, scelte dal Ministero dell'Istruzione, alcune obiettivamente facili, altre che hanno riscontrato meno consensi fra gli studenti. Ancora una volta è il web lo strumento migliore per raccogliere le opinioni dei maturandi: decine i siti, i blog ed i forum invasi dai messaggi dei ragazzi. In base a studenti. it la traccia più gettonata è stata quella riguardante l'amicizia, che ha ottenuto circa un quarto delle preferenze, mentre il tema sulla Costituzione europea è stato giudicato dai più "troppo difficile". Commenti e racconti sparsi nel web fanno comunque intendere ad un generale gradimento delle tracce, e soprattutto di alcune più facili, che offrivano ottime vie d'uscita dall'impasse: "E' andata bene, erano fattibili" scrive Chiara, una studentessa di liceo classico; o ancora: "Potevo scrivere anche di più, ma dovevamo essere coincisi" Paol086; "Quello sulla Costituzione europea non avrei saputo farlo, per fortuna ce ne erano altri" Nick. E così via.

Come ogni anno, la parte del leone l'hanno fatta le tecniche per copiare e, come ogni anno sono state tranquillamente ignorate le minacce del Ministero che prevedevano anche l'annullamento della prova in caso di copiatura. Le nuove tecnologie hanno dato agli studenti un notevole aiuto: telefoni palmari, videofonino per mandare le tracce ad un amico a casa e i classici sms. Senza dimenticare che i temi (soprattutto Montale) erano stati largamente previsti e pubblicati on-line. Ma, contrariamente alle previsioni, la maggioranza degli studenti (42%) ha preferito ricorrere ai cari vecchi bigliettini nascosti ovunque nei vestiti o nei bagni delle scuole.

Insomma, una prova che con il passare degli anni e, soprattutto per la forma che ha preso con la nuova riforma (commissione interna ad eccetto del presidente e svolgimento a carattere molto nozionistico), ha perso molto del suo carico di difficoltà e di preoccupazione per gli studenti. Anche se l'80% di loro nei giorni scorsi si è dichiarato "sotto stress da esame", la fatica più che altro deriva dalla ricerca di una scorciatoia per facilitarsi il compito. Non a caso ieri, forum e siti non si preoccupavano di altro che di dare anticipazioni sulle prove di oggi. Con la speranza di azzeccarci.

Andrea Milluzzi