La Stampa-Tutor, la bozza di contratto
Tutor, la bozza di contratto Orario pieno per i docenti tutor e niente blocco della mobilità. Sono queste alcune delle proposte del governo formulate al tavolo negoziale per la sequenza co...
Tutor, la bozza di contratto
Orario pieno per i docenti tutor e niente blocco della mobilità. Sono queste alcune delle proposte del governo formulate al tavolo negoziale per la sequenza contrattuale del tutor ancora in atto.
Le proposte sono contenute in una bozza di accordo, suddivisa in 4 articoli, che prevedono anche il riconoscimento della funzione tutoriale nella funzione docente e il versamento dei fondi per le retribuzioni aggiuntive direttamente nel fondo d'istituto.
Le novità del tutor, peraltro, stando a quanto si legge nella proposta dell'amministrazione, sarebbero da porre in atto con gradualità e in via sperimentale. E comunque seguendo criteri di nomina fissati dal collegio dei docenti.
In buona sostanza, dunque, si tratterebbe di un vero e proprio dietrofront dell'amministrazione scolastica, che starebbe rivedendo radicalmente le proprie posizioni.
Basti pensare che, solo un mese fa, i direttori regionali nelle conferenze di servizio con i dirigenti scolastici avevano stabilito che le nomine a tutor andavano fatte anche senza contratto. E che l'attuazione della riforma andava effettuata senza aspettare l'esito della sessione negoziale.
Tra le tante pronunce di questo tipo, è da segnalare una nota della Direzione generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Sardegna, emanata il 21 settembre scorso.
Nel dispositivo, peraltro, il direttore generale riteneva opportuno precisare che non si dovevano "sospendere le procedure per la nomina dei tutor in attesa della definizione degli accordi tra Governo e Sindacati della scuola".
Resta il fatto che il documento presentato ai sindacati, fino a quando non sarà sottoscritto non avrà forza di legge. E in più c'è il rischio che, quando il contratto sarà firmato, le scuole dovranno rivedere le nomine annullando le eventuali delibere collegiali in autotutela, se non conformi a quanto stabiliranno le parti.