La Stampa-SCONTRO SULL'ISTRUZIONE. IL GOVERNO: FINORA ABBIAMO ASSORBITO 130 MILA PRECARI. REPLICA DEI DS: HANNO DORMITO PER DUE ANNI

Moratti: "Assunti 40 mila nuovi insegnanti
L'anno scolastico inizierà regolarmente"
L'immissioni in ruolo di 35mila insegnanti e di 5mila non docenti permetterà un avvio regolare del nuovo anno scolastico. A dichiararlo è il ministro dell'Istruzione Letizia Moratti all'indomani delle operazioni di assunzione. "Alla data stabilita del 31 luglio abbiamo concluso le immissioni in ruolo in tutte le Regioni, deliberate dal Consiglio dei Ministri il 24 giugno scorso. Le 40 mila assunzioni - ha spiegato il ministro - si aggiungono alle 90 mila effettuate a partire dal 1° agosto 2001. In quattro anni, con l'assorbimento di 130 mila precari, abbiamo ridotto del 50% il precariato storico della scuola ereditato dai precedenti governi". Le operazioni di assunzione avranno positive ripercussioni sulla didattica. "E' un dato di fatto che, per la quinta volta consecutiva, anche l'anno scolastico avrà inizio regolarmente in tutte le scuole d'Italia". Acciarini: "Il ministero ha reclutato
meno della metà del personale necessario"
Maria Chiara Acciarini, capogruppo Ds nella commissione Istruzione, si scaglia contro Letizia Moratti, perché "ha poco senso istituzionale" e "sul personale ha dormito per due anni e ha assunto meno della metà delle persone che avrebbe potuto reclutare". Spiega la senatrice dei Ds: "Moratti non si rende conto che le prime 60 mila assunzioni ha potuto espletarle perché i governi di centrosinistra avevano lasciato le risorse per operare in tal senso. Il ministro ha dormito per due anni, poi ha ripreso una modesta attività di stabilizzazione del personale". "Noi - ha aggiunto - riteniamo che abbia assunto meno della metà delle persone che poteva legittimamente reclutare. Quanto al concreto inizio dell'anno scolastico, aspettiamo settembre: l'unico momento in cui si potrà dire seriamente in quali condizioni aprirà la scuola italiana".