La Stampa-Giusto frenare l'abbandono

"Giusto frenare l'abbandono"
Il preside di Scienze della Formazione "Troppa severità nell'attuale sistema"

"Era ora, finalmente un passo avanti verso un modello universitario europeo che eviti l'abbandono delle facoltà". Il preside di Scienze della formazione, Roberto Alonge, caldeggia l'estensione della delibera del Politecnico all'intero sistema universitario.
Professore non si corre il rischio di ridurre la qualità della preparazione? "No, chi non ottiene la sufficienza a qualche esame non compromette certo l'esito complessivo del corso di studi. Del resto basta vedere cosa succede negli altri atenei d'Europa". E cioè? "Studiare è più facile e ci sono molti più laureati. Nel nostro Paese, invece, un terzo degli iscritti si ritira già dopo il primo anno causando due grossi problemi". Quali? "Innanzitutto, il numero dei laureati sempre più esiguo penalizza il mondo del lavoro dove, come segnalato ad esempio dalla Confindustria, si avverte la carenza di professionisti preparati" E poi? "L'esodo dall'università contribuisce a favorire lo spreco di denaro: l'istituzione è finanziata per una percentuale di giovani che di fatto non concludono gli studi". Ma per formare un buon professionista non è meglio una votazione più severa? "Non direi, l'importante è garantire a tutto il "gregge" il diritto allo studio. Gli studenti bravi, le stelle dell'università, brillerano da sé".
Grazia Longo