La Stampa: Fioroni: a maggio la giornata dell’orgoglio scolastico
“La scuola siamo noi”: si chiamerà probabilmente così la giornata che il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ha programmato per il prossimo maggio nella quale gli istituti italiani apriranno le porte «alle comunità locali»
Fioroni: a maggio la giornata dell’orgoglio scolastico
“La scuola siamo noi”: si chiamerà probabilmente così la giornata che il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ha programmato per il prossimo maggio nella quale gli istituti italiani apriranno le porte «alle comunità locali» per «far conoscere al Paese la ricchezza delle buone pratiche, delle conoscenze, delle innovazioni e del lavoro quotidiano della nostra scuola», evitando così che «la scuola venga vista solo dall’occhio mediatico di quel nuovo buco della serratura che è il telefonino».
Intervenendo presso la Biblioteca Nazionale di Roma al seminario “Cultura-Scuola-Persona: verso le indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione”, Fioroni ha infatti sottolineato come in Italia «l’istruzione pubblica si basa su una ricchezza straordinaria di docenti, studenti e operatori che non può essere vanificata da alcuni sporadici episodi».
«Non facciamo lo struzzo, stiamo operando per superare queste situazioni, ma - ha detto ancora - c’è la necessità di far conoscere al Paese la ricchezza delle buone pratiche, delle conoscenze, delle innovazioni e del lavoro quotidiano della nostra scuola». Proprio per questo a maggio (la data è ancora da definire) vi sarà una «giornata apertura delle nostre scuole alle comunità locali» per avere sul tema «una reale sensibilizzazione». In questo modo si darà alla scuola italiana «la capacità di essere valutata per quel che è e per gli sforzi che sta facendo per migliorare. Dare l’immagine della scuola che c’è - ha concluso Fioroni - è il miglior modo per creare la scuola che vogliamo».