La Sivcilia- (SIracusa)-Scuole quasi tutte "aperte

Scuole quasi tutte "aperte" (mancano 5)

Inaugurato l'anno scolastico, con piccole variazioni, di istituto in istituto, dovute alla flessibilità resa possibile dall'autonomia scolastica. Ecco il calendario ufficiale.
Liceo scientifico "Orso Maria Corbino", aperto da ieri.
Liceo scientifico "Luigi Einaudi", apertura oggi.
Liceo classico "Tommaso Gargallo", aperto da ieri.
Istituto tecnico professionale per i Servizi Commerciali e Turistici, aperto da ieri.
Istituto tecnico industriale "Enrico Fermi", aperto da ieri.
Istituto Nautico, aperto da ieri.
Istituto tecnico commerciale "Rizza", apertura 23 settembre.
Scuola Materna "Paolo Orsi", apertura oggi.
Primo Circolo "Salvatore Raiti", aperto da ieri.
Quarto istituto comprensivo "Giovanni Verga", aperto il 14 settembre.
Istituto comprensivo "Archimede", aperto da ieri.
Primo istituto comprensivo "Ortigia", aperto da ieri.
Sesto istituto comprensivo "Nino Martoglio", aperto da ieri.
Settimo istituto comprensivo "Aurelio Costanzo", apertura 23 settembre.
Settimo istituto comprensivo "Edmondo De Amicis", apertura il 23 settembre.
Nono istituto comprensivo "Giuseppe Mazzini", aperto da ieri.
Terzo circolo didattico "Luigi Capuana", aperto da ieri.
Ottavo istituto comprensivo "Elio Vittorini", apertura 23 settembre.
Secondo circolo didattico "Lombardo Radice", apertura 23 settembre.
Sul fronte insegnanti, tra precariato e decurtazioni di organici, la questione rimane ancora irrisolta. La vicenda dei docenti di sostegno si è risolta con una compressione di unità.
"La Cgil, la Cisl e la Uil Scuola - scrivono, in una nota congiunta, i segretari generali Roberto Alosi, Marco Vero e Alfonso Graceffa - esprimono sconcerto per la vicenda relativa al fabbisogno aggiuntivo degli insegnanti di sostegno nelle nostre scuole che ha visto ridotto dall'amministrazione il contingente necessario, da 160 a soli 60 posti. Ancora una volta le aride logiche di compressione dei diritti e di incondizionato contenimento della spesa pubblica attaccano pesantemente, nel nostro territorio, la qualità dell'integrazione scolastica dei soggetti più deboli. Non è possibile mercanteggiare sul diritto dell'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili. Né è immaginabile ridurre le ore individuali di sostegno, già assegnate ad ogni singolo alunno, per spalmarle sull'intera platea scolastica disagiata, che conta a Siracusa ben mille e 545 soggetti, e poter quindi dichiarare di aver risolto il problema. Lo stesso Csa, nella figura del dirigente Cataldo Dinolfo, ha sostenuto con forza, il 23 agosto, in sede prefettizia e alla presenza di tutte le forze istituzionali e sindacali, l'assoluta necessità di ulteriori 168 insegnanti di sostegno, per la nostra provincia. E' sorprendente come lo stesso soggetto istituzionale, indotto forse a più miti pretese, abbia poi ridotto la richiesta a soli 60 posti. Per queste ragioni, avanziamo, sin da subito, al Csa la richiesta del rilascio dell'intera documentazione relativa a tutti gli alunni diversamente abili della provincia, già inviata alla Direzione Scolastica Regionale, che ha prodotto la concessione di soli 60 posti, per verificare la congruità con la mappatura realizzata dai sindacati".
l. s.