La Provincia Pavese-Ds: "Questa riforma taglia i fondi e riduce gli organici"
Ds: "Questa riforma taglia i fondi e riduce gli organici" Con un'interpellanza al ministro Moratti i parlamentari pavesi chiedono chiarezza PAVIA. E' stata firmata dal gruppo Ds, e illustrata da...
Ds: "Questa riforma taglia i fondi e riduce gli organici"
Con un'interpellanza al ministro Moratti i parlamentari pavesi chiedono chiarezza
PAVIA. E' stata firmata dal gruppo Ds, e illustrata dalla parlamentare pavese Piera Capitelli, l'interrogazione presentata al ministro dell'Istruzione Letizia Moratti per sapere "quali misure intenda adottare per garantire un corretto inizio dell'anno scolastico", premesso che - spiegano i firmatari dell'interrogazione - "i tagli alle risorse finanziarie destinati alla scuola, introdotti con la legge Finanziaria per il 2003, producono, tra l'altro, una riduzione negli organici dei docenti e del personale amministrativo e tecnico" e che "si attende ancora la determinazione del contingente delle nomine a tempo indeterminato per gli anni 2002-2003 e 2003-2004".
Capitelli ha evidenziato "la situazione di grave disagio nelle scuole per la contrazione degli organici, che si ripercuote sulla qualità dell'offerta formativa e sulle condizioni di lavoro dei docenti". "Analogo disagio riguarda il grave ritardo per la definizione del decreto di determinazione del numero di persone da immettere in ruolo a partire dall'anno scolastico 2003-2004 - ha proseguito - I posti vacanti sono molti e i docenti precari inviperiti". La deputata infine ha espresso il "grave disagio per il caos sull'applicazione della legge delega, sia riguardo all'obbligo scolastico, rispetto al quale con la legge 53 (Moratti) si perde un anno, da 15 a 14 anni, senza che il sistema di diritto all'offerta formativa abbia potuto avviarsi attraverso la costituzione in tutta Italia del secondo canale di formazione, sia rispetto alla copertura finanziaria".
Non terminano le critiche che il gruppo dei parlamentari diessini ha rivolto al ministro. "Moratti risponde a tutto in modo essenziale con dati vecchi e precisazioni superate - dicono - Le 60 mila assunzioni sono cosa già vista, esito dell'applicazione della 124 voluta dal Centrosinistra. Inoltre, rispetto agli organici il ministro non dice che si disattendono le norme sull'espansione della scuola per l'infanzia, non c'è un posto in più in tutta Italia. Sulla primaria sostiene di aver recuperato fondi per nuovi posti, ma non dice a chi vengono sottratti per far tornare i conti della Finanziaria. Sulle immissioni in ruolo dei docenti, infine, siamo in ritardo". I Ds concludono: "Non siamo convinti che la spunterà Moratti, e nemmeno che le interessi molto. Alla "sua" scuola sono più funzionali i docenti precari che quelli stabilizzati a tempo indeterminato".