La Provincia-lo scontro sui tagli La Moratti è soddisfatta "Ho difeso la scuola"
lo scontro sui tagli La Moratti è soddisfatta "Ho difeso la scuola" Roma Una vittoria sul filo di lana quella incassata venerdì sera a Palazzo Chigi da Letizia Moratti dopo un estenuante braccio ...
lo scontro sui tagli La Moratti è soddisfatta "Ho difeso la scuola"
Roma Una vittoria sul filo di lana quella incassata venerdì sera a Palazzo Chigi da Letizia Moratti dopo un estenuante braccio di ferro. Una vittoria certamente non al 100%, ma che ha sventato almeno gli interventi più impopolari: il taglio degli organici e il blocco del turn over nella scuola. "Fatti concreti", ha detto ieri il ministro. Ma a ridosso del consiglio dei ministri le prospettive erano pessime: la Moratti - sostiene chi l'ha vista - aveva un'aria ancora decisamente sconfitta. "Non mi va di essere imbrogliata", "voglio vederci chiaro", "La mia riforma non può essere affossata così" l'hanno sentita dire. A un certo punto dalla saletta ha fatto capolino un preoccupato Berlusconi che ha risposto allargando le braccia a chi chiedeva notizie sull'andamento del minivertice. Insomma, si è stati a un millimetro dalla rottura. Poi, la discussione è ripresa e... il coniglio è saltato fuori dal cilindro. La signora ha lasciato la saletta decisamente più distesa e sorridente: ha portato a casa è stato la conferma degli organici - sia pure rinunciando alle supplenze brevi e utilizzando per l'insegnamento dell'inglese i docenti che già ci sono nella scuola - una soluzione che consentirebbe di risparmiare almeno 300 milioni di euro; l'esclusione del blocco del turn over per la scuola; 300 milioni di euro (al netto) per finanziare il Fondo di finanziamento ordinario delle università nel 2005 e altrettanti per ciascuno dei 2 anni successivi; il via libera alle assunzioni dei vincitori di concorso negli atenei e, infine, l'istituzione di un fondo rotatorio investimento ricerca e innovazione di 6 miliardi.