La Provincia di Cremona.Scuola. Il 4 giugno un presidio contro i tagli Gli scrutini sono a rischio

Scuola. Il 4 giugno un presidio contro i tagli
Gli scrutini sono a rischio
Cgil, Cisl e Uil cremonesi mobilitati contro i tagli al personale docente e Ata in provincia. Venerdì prossimo, 4 giugno come spiega il comunicato congiunto diffuso nei giorni scorsi scatterà un presidio davanti al Provveditorato agli Studi di via Zara. "Anche in provincia di Cremona si legge nella nota la fine dell'anno scolastico sarà molto agitata. Poiché , sinora, sugli organici non sono arrivate risposte positive, non solo abbiamo confermato lo sciopero di tutto il personale della scuola per il 4 e 5 giugno (ultimi giorni di scuola) con le diverse modalità segnalate nei precedenti comunicati (e con alcune forme di sciopero che provocheranno, in alcune scuole, lo slittamento degli scrutini ), ma abbiamo anche deciso di rendere ancor più visibile il nostro dissenso presidiando l'ex Provveditorato di Cremona, sempre il giorno 4 Giugno, tra le 8 e le 10 del mattino, in concomitanza con l'ora di sciopero dei docenti dell'infanzia ed elementari e di tutto il personale Ata". La portata della protesta va oltre il confine provinciale. "A livello regionale abbiamo deciso continuano Cgil, Cisl e Uil cremonesi di scrivere l'ennesima lettera aperta ai genitori ed agli studenti per spiegare le ragioni della nostra protesta (i tagli subiti e il non rispetto delle promesse sul mantenimento e ampliamento del tempo pieno e prolungato nonché dell'inglese alle elementari) e del nostro sciopero, con un alto valore simbolico, proprio l'ultimo giorno di scuola. Spiegheremo anche la terribile situazione del personale Ata che, nell'indifferenza generale, sta subendo l'ennesimo taglio anche a Cremona (altri 43 posti in meno di collaboratori scolastici). E poi i precari, docenti e Ata: a fronte di quasi 1.000 posti vacanti otterrà 'l'eccezionale' immissione in ruolo di ben 82 persone(forse)!".