La Provincia di Cremona-Caos pagelle alle elementari
Scuola/1. Ogni circolo e media dovranno provvedere a elaborare i documenti in maniera autonoma Caos pagelle alle elementari Il ministero non fornisce indicazioni per le schede ...
Scuola/1. Ogni circolo e media dovranno provvedere a elaborare i documenti in maniera autonoma
Caos pagelle alle elementari
Il ministero non fornisce indicazioni per le schede
di Nicola Arrigoni Le pagelle del primo quadrimestre sono a rischio alle elementari e medie inferiori. Nella scuola della Riforma l'autonomia sembra essere più che un diritto acquisito una necessità per sopravvivere. L'allarme arriva dai dirigenti scolastici della scuola di base, da quest'anno interessata per le classi prime dalla Riforma Moratti. A tutt'oggi '#8212; fanno sapere i dirigenti e il direttore regionale Dutto '#8212; non sono arrivati dal ministero indicazioni sulle nuove schede di valutazione, le pagelle per intendersi. "Ci aspettiamo delle indicazioni dal ministero '#8212; afferma Bianca Baietti, direttrice del 3° Circolo didattico '#8212;. L'incontro in regione con il direttore scolastico Dutto era dedicato al Portfolio e alla valutazione, due aspetti che necessitano di chiarezza. Da quell'incontro è fuoriuscito che ciascuna scuola, in nome dell'autonomia scolastica, dovrà provvedere con ogni probabilità alla predisposizione di un proprio modello per garantire la valutazione e certificazione degli alunni. Ma in che modo? Sembra certo che il Monopolio di Stato non abbia provveduto a stampare le schede. Bisognerà vedere come fare". Ferdinando Fiorentini, direttore del 5° circolo spiega: "L'incertezza regna sovrana, è un caos '#8212; afferma il dirigente '#8212;. Il 1° dicembre ci ritroveremo al tavolo per cercare una strategia comune anche con i colleghi delle medie inferiori. C'è chi ha elaborato una sorta di porfolio, ma questo non ha nulla a che fare con la scheda di valutazione. Bisogna vedere come adattare le schede dell'anno scorso alle classi che sono interessate alla Riforma. Per ora non c'è nulla di certo, aspettiamo indicazioni dal Ministero e se non arriveremo cercheremo di inventarci qualcosa". Il tono è rassegnato, la stessa rassegnazione sembra caratterizzare le scuole medie inferiori. Adriana Dragoni, vicepreside della Campi: "L'idea per ora è quella '#8212; se sarà possibile '#8212; di recuperare le schede dell'anno scorso. Il problema si pone sulle classi prime, come valutare le attività opzionali? Ciò che scoraggia è il fatto di sentirsi abbandonati, di non avere indicazioni su come agire, e non si dica che questa è l'autonomia".