La Nuova Sardegna-Una petizione per difendere il precariato e l'articolo 18
Una petizione per difendere il precariato e l'articolo 18 NUORO. Nell'ambito della campagna "Due no al lavoro come merce. Due sì a diritti e tutele per tutti", la Cgil scuola di Nuoro organizz...
Una petizione per difendere il precariato e l'articolo 18
NUORO. Nell'ambito della campagna "Due no al lavoro come merce. Due sì a diritti e tutele per tutti", la Cgil scuola di Nuoro organizza per il giorno 4 settembre 2002 alle 16.30, presso la sala riunioni in via Oggiano 15, un incontro dei lavoratori della scuola. La campagna è stata organizzata allo scopo di raccogliere 5 milioni di firme, per ottenere i referendum abrogativi delle leggi 848 e 848 bis sulla precarizzazione del lavoro e l'articolo 18, e per due proposte di legge di iniziativa popolare sull'estensione dei diritti e sulla riforma degli ammortizzatori sociali.
Nel corso dell'incontro sarà oggetto di dibattito anche la proposta di sperimentazione nella scuola dell'infanzia ed elementare, annunciata a fine luglio dal ministro Moratti.
Nell'evidenziare che la sperimentazione riguarda aspetti della controriforma della scuola (anticipo delle iscrizioni nella scuola dell'infanzia ed elementare, maestro prevalente nella scuola elementare, tempo scuola, nuova organizzazione della funzione docente: prevalenza, tutoraggio, coordinamento) che avevamo già ampiamente criticato, si ricorda che il regolamento per l'autonomia assegna completa potestà di sperimentazione alle istituzioni scolastiche autonome e alle decisioni dei suoi organi collegiali (collegio docenti e consiglio d'istituto /circolo) e che non può essere imposto agli organi collegiali di aderire ad una sperimentazione.
La segretaria prov.le CGIL Scuola Lisetta Bidoni