La Nuova SArdegna-Nuoro-No all'impianto generale
SINDACATO "No all'impianto generale" NUORO. Cgil, Cisl, Uil e Gilda: nessuna delle principali sigle sindacali è voluta mancare ieri mattina alla manifestazione contro la riforma...
SINDACATO
"No all'impianto generale"
NUORO. Cgil, Cisl, Uil e Gilda: nessuna delle principali sigle sindacali è voluta mancare ieri mattina alla manifestazione contro la riforma. "Contestiamo l'impianto generale della riforma - ha detto la responsabile provinciale della Cgil, Lisetta Bidoni - così come si profila è una scuola impostata in modo da dare meno qualità alla gente attraverso la riduzione del monte ore disciplinare, il docente prevalente che cancella un'organizzazione di qualità che è quella modulare. Per questi e altri punti, il 28 febbraio, saremo a Roma a protestare". "Esprimiamo il nostro totale dissenso sul decreto di attuazione della riforma - ha affermato la coordinatrice provinciale della Gilda, Maria Domenica Di Patre - è un provvedimento che mette in ginocchio la scuola statale, nega agli studenti il diritto allo studio, peggiora la qualità della scuola e mette in mezzo alla strada decine di migliaia di docenti". "Il team docente nella scuola elementare, con la sua contitolarità e collegialità, rappresenta un valore che non può essere cancellato dall'introduzione del tutor - ha sottolineato, invece, Maura Floris, segretario territoriale Cisl scuola - l'inserimento degli under 3 nella scuola dell'infanzia, poi, necessita di certezze e garanzie rispetto alle nuove professionalità. L'intreccio delle discipline nella scuola media, inoltre, rende estremamente complessa la realizzazione delle quote obbligatorie e facoltative". Ma una dura presa di posizione, nei confronti della riforma Moratti è stata espressa anche dalla responsabile del settore per la Uil, Felicina Corda. (v.g.)