La Nazione-Scuole vuote per sciopero La Cgil esulta: "Adesioni all'ottanta per cento"
INSEGNANTI IN RIVOLTA Scuole vuote per sciopero La Cgil esulta: "Adesioni all'ottanta per cento" di Elettra Gullè Massiccia adesione ieri allo sciopero del personale della scuola. Molti ...
INSEGNANTI IN RIVOLTA
Scuole vuote per sciopero La Cgil esulta: "Adesioni all'ottanta per cento"
di Elettra Gullè
Massiccia adesione ieri allo sciopero del personale della scuola. Molti gli studenti che non sono entrati a scuola, e che si sono goduti una piacevole passeggiata al sole. La Cgil ieri mattina parlava di adesioni pari all'80%. "Le rilevazioni che stiamo effettuando ci dicono che la stragrande maggioranza del personale docente e tecnico-amministrativo ha aderito allo sciopero '#8212; commentava Mario Batistini della Cgil Scuola '#8212;. Il dato sembra omogeneo, anche se la scuola primaria pare aver scioperato in maniera più compatta, anche in virtù della temuta riduzione del tempo pieno".
Centinaia e centinaia gli insegnanti fiorentini che hanno partecipato al corteo di Roma (nella foto). E altrettanti, se non di più, non si sono presentati a lezione. Col risultato che ieri le scuole erano piuttosto deserte. Una è rimasta proprio chiusa: la succursale del Liceo artistico di Scandicci, mentre negli altri istituti alcune classi, ma proprio poche, hanno svolto le lezioni regolarmente. Al liceo classico '#8216;Dante' il personale amministrativo era assente, ma una buona parte di ragazzi, ci riferiscono, è entrata. Al liceo '#8216;Machiavelli-Capponi', più del 30% degli insegnanti non è andato a scuola. Allo scientifico '#8216;Rodolico', si sono visti pochissimi studenti. L'adesione alla protesta è stata molto alta e solo poche classi sono entrate in aula come se nulla fosse. Stessa situazione alle medie inferiori. Alla '#8216;Ottone Rosai' alcuni studenti hanno fatto lezione, ma la maggioranza degli insegnanti ha scioperato. "La scuola era praticamente deserta", riferiscono dall'Istituto.
E alle elementari? Molte famiglie non hanno portato i bimbi a scuola, perché già sapevano che non ci sarebbero state le lezioni.