La NAzione-Pistoia: No alla riforma
PISTOIA '#8212; "No alla riforma Moratti". Lo PISTOIA '#8212; "No alla riforma Moratti". Lo affermano con forza i docenti dell'Istituto comprensivo statale Raffaello di Pistoia dopo aver preso in...
PISTOIA '#8212; "No alla riforma Moratti". Lo
PISTOIA '#8212; "No alla riforma Moratti". Lo affermano con forza i docenti dell'Istituto comprensivo statale Raffaello di Pistoia dopo aver preso in esame la legge di riforma scolastica approvata da Senato e Camera. Gli operatori (58 su 95 complessivi) hanno sottoscritto una petizione in qui si elencano le ragioni del "no".
"No all'anticipo dell'iscrizione dei bambini alla scuola dell'infanzia ed elementare; no all'insegnante prevalente nelle elementari; no alla scomparsa materiale e concettuale del tempo pieno nelle elementari e del tempo prolungato nelle medie; no alla situazione di criticità che si viene a creare per i Team e per i Consigli di classe; no all'introduzione dell'alternanza gruppo di classe-laboratori di livello; no alla canalizzazione precoce in un contesto di sostituzione del concetto di obbligo scolastico con quello di 'diritto-dovere all'istruzione e alla formazione'; no alla recrudescenza del disciplinarismo; no alla gerarchizzazione delle discipline fra loro e in relazione alle educazioni; no all'eccedenza di materie; no al rinnegamento della continuità; no al depotenziamento di fatto del valore legale dei titoli di studio conseguiti nelle superiori; no al passaggio di tutta l'istruzione professionale di Stato e di molti indirizzi degli istituti tecnici alle Regioni; no all'ambiguità con cui viene affrontato il problema della valutazione interna degli allievi; no all'introduzione della valutazione esterna; no all'affermarsi di una scuola intesa come azienda". I docenti dell'Istituto Raffaello chiedono che sia data voce alla base sulle scelte da operare per la scuola sospendendo il passaggio alla fase applicativa alla riforma.