La NAzione-Pistoia-"Ma il precariato aumenta"

SINDACATIUn grazie ai dirigenti del Csa per l'impegno profuso, ma resta un vecchia piaga da sanare
"Ma il precariato aumenta"
PISTOIA Alla fine sono tutti soddisfatti. Insegnanti da una parte, che per quest'anno scolastico avranno una cattedra, e provveditorato dall'altra, che con la chiusura delle nomine a tempo di record il 25 di agosto, si è guadagnato quasi una medaglia olimpica come uno dei Csa più efficienti d'Italia.
"Dobbiamo veramente ringraziare dirigenti e funzionari del Csa di Pistoia afferma Enzo Filosa della Cgil, sezione scuola hanno lavorato senza interruzioni per tutto il periodo estivo, mentre in altri uffici era tempo di vacanza, rinviando quindi le ferie. A Pistoia le graduatorie sono state esaminate bene e in maniera molto approfondita. Si sono analizzate le posizioni dei candidati una ad una e siamo arrivati a completare le nomine per il 25 di agosto e questo non è un dato da poco. Noi abbiamo fatto i nostri controlli prosegue Filosa e le operazioni si sono svolte regolarmente". Anche il problema dei ricorsi al Tar per le nuove tabelle di valutazione delle graduatorie, che dappertutto aveva suonato come un campanello di allarme, a Pistoia è stato molto limitato. "Sì, ha riguardato circa il 10 per cento dei candidati e ha interessato soprattutto gli insegnanti di terza fascia, quelli che fanno parte del gruppo degli ultimi abilitati con poche cattedre nel curriculum".
Ma Enzo Filosa, il rappresentante della Cgil sezione scuola, sottolinea anche un aspetto meno roseo: "Poche sono state le immissioni di ruolo, rispetto al trend che si è registrato in Italia. Sono diventati di ruolo soltanto una ventina di insegnanti e di fatto così il precariato, che è già una piaga estesa nella categoria degli insegnanti, è aumentato. Fino a qunado i posti di lavoro nelle scuole soffriranno di questa flessibilità, non si potrà assicurare una continuità didattica".
Andrea Spadoni